- di don Antonio Bortone - Immersi in un presente infinito e dilatato oppure in una serie interminabile di cose da fare, che si susseguono in modo frenetico e spesso confuso
Il santuario della Beata Vergine della Spina si trova a Pralormo non distante dal laghetto artificiale, detto appunto della Spina, realizzato nel 1827 per volere del conte Carlo Beraudo di Pralormo e del marchese Carlo Emanuele Ferrero della Marmora.