- di don Mario Aversano - C’è bisogno di abbracci, di carezze, di tenerezza. C’è bisogno di rallentare, di scongelare il cuore e gustare il sapore delle relazioni.
Difficile dimenticare quel volto sporco di sangue e fango, quello sguardo perso e sbigottito, spaventato, con quegli occhi che hanno “forato il video”, come dicono gli addetti ai lavori dei media televisivi.
Con i sindaci che fanno a gara per farsi fotografare mentre celebrano la prima “unione gay”, sancita dalla legge Cirinnà, puntuale è arrivata la richiesta di Hamza Roberto Piccardo, fondatore ed ex dirigente dell’Ucoii (Unione comunità islamiche d’Italia).