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Olimpiadi, grande spedizione italiana!
Il mese scorso avevamo parlato della prima Olimpiade invernale “a porte chiuse”.

Oggi, possiamo dire con certezza che alla nostra nazionale italiana il tifo non serve, perché gli atleti azzurri sono riusciti a raggiungere grandi traguardi: ben 17 medaglie conquistate, solo nel 1994 si era riusciti a fare meglio.

Nonostante gli ori siano stati solamente due, il bilancio rimane molto positivo perché gli azzurri si sono fatti valere in tutte le discipline, un’ottima notizia in vista della prossima Olimpiade invernale che si terrà in casa, a Milano-Cortina nel 2026.

Sicuramente Arianna Fontana è stata l’atleta italiana più rappresentativa essendo salita tre volte sul podio nello speed skating, ma non sono mancate le sorprese: la coppia del curling Costantini-Mosaner ha dominato la competizione, pur non partendo da favoriti e conquistando una fantastica medaglia d’oro. Menzione obbligata per Sofia Goggia che, ad un mese dall’infortunio al ginocchio, è tornata sugli sci ed ha conquistato la medaglia d’argento con una prova di cuore, grinta ed infinita passione per lo sci.

Non è mancato qualche rammarico, come la caduta di Michela Moioli ad un passo dalla medaglia d’oro.  L’obiettivo è quello di prepararsi al meglio per cercare nella prossima edizione di superare le 20 medaglie, conquistate nel 1994, con il pubblico italiano presente (si spera) a spingere gli azzurri.


Motomondiale 2022: inizia la nuova stagione!

Il campionato 2021 si era concluso con la vittoria della Yamaha con il pilota francese Quartararo dopo un duello all’ultima gara con il ducatista Francesco “Pecco” Bagnaia. Quest’anno La line-up di piloti si presenta piena di giovani talenti e pluricampioni pronti a darsi battaglia per la conquista del titolo.

Ci sono stati tanti cambiamenti all’interno delle case motociclistiche, con piloti che hanno “cambiato maglia” e nuovi esordienti nella categoria Moto GP, che lo scorso anno hanno dato spettacolo nelle categorie minori.  L’uomo da battere per tutti sarà sicuramente il campione uscente, ma occhio allo spagnolo Marc Marquez, che ha pienamente recuperato dall’infortunio e già nel finale della scorsa stagione aveva mostrato di poter tornare al 100%. Non da meno saranno i piloti ducatisti, che dopo aver sfiorato la vittoria lo scorso anno ed aver vinto il titolo costruttori, vogliono fare l’ultimo passo che manca per conquistare il titolo iridato.

Sarà sicuramente un anno diverso, senza la presenza di un atleta come Valentino Rossi, ma siamo certi che assisteremo comunque a gare emozionanti.



Formula 1, rivoluzione monoposto: chi avrà indovinato?

In questi giorni si stanno svolgendo in Bahrein i secondi test di inizio stagione prima dell’inizio del Mondiale, fissato per il 20. Le monoposto hanno effettuato i primi test nel circuito di Barcellona, a cui ha potuto partecipare solo la stampa e non il pubblico. Non è trapelato molto sia per la riservatezza delle case costruttrici sia per il fatto che, dai racconti dei giornalisti presenti, sembra che i piloti abbiamo effettuato molti giri di rodaggio senza però dichiarare la vera potenza e velocità delle vetture. Quello che tutti si stanno chiedendo è: chi ha “indovinato” la macchina?

Dalle immagini di presentazione si può infatti notare come le monoposto siano variate moltissimo rispetto allo scorso anno, grazie ai nuovi regolamenti sulle componenti meccaniche e sull’aerodinamica, per cercare di fornire maggiore spettacolo con più battaglie in pista e meno strategia. A breve si scopriranno le carte e, finalmente, capiremo chi davvero ha azzeccato la formula giusta per vincere.

Alod