Coinvolge quattro scuole di Nichelino il progetto “RecuperiamOli”, proposto dal Covar 14
per promuovere il recupero dell’olio alimentare usato. Una serie di incontri, tenuti dagli esperti MpOli, la società che gestisce la raccolta negli ecocentri sul territorio, punta a sensibilizzare i ragazzi e le loro famiglie sull’importanza, anche a livello domestico, di non disperdere nell’ambiente queste sostanze.
Per mettere in pratica quanto imparato in classe nelle scuole che hanno aderito al progetto è stato installato un bidone blu dedicato alla raccolta delle bottiglie di plastica piene di olio vegetale utilizzato in casa. Nella prima fase di recupero MPOli sostituisce periodicamente i bidoni portando via quelli pieni. L’olio recuperato viene filtrato e lavorato per essere trasformato in biocombustibile, detergenti per la casa e prodotti per l’igiene personale. “Siamo impegnati in un progetto con l’Università e abbiamo già una formula per produrre saponi - spiega Massimo Perletto, referente di MPOli - Il nostro obiettivo è arrivare a portare ai bambini il prodotto del loro impegno, dimostrando concretamente che cosa diventa quel ‘rifiuto’ di cui si sono presi cura, perché hanno capito che poteva ancora essere utile”.
Tutti i punti di raccolta di “RecuperiamOli” sono geolocalizzati e possono essere individuati sul sito www.mpoli.it.