6 giugno
Miracolo Eucaristico
Nel 1453 a Torino si verificò il ritrovamento di un’ostia consacrata e contenuta in un ostensorio, asportata da alcuni soldati savoiardi in una chiesa della Valle di Susa (Exilles) con altri oggetti liturgici di valore. Giunti a Torino, il mulo che trasportava la refurtiva si sarebbe rifiutato di proseguire e i soldati decisero così di disfarsi del carico. Tra lo stupore di alcuni testimoni a un certo punto l’ostia non cadde a terra, ma restò sospesa a mezzaria. I contemporanei ritennero «miracoloso» il ritrovamento, che nella tradizione venne colorito, secondo la mentalità del tempo, con particolari meravigliosi e spettacolari. Torino, chiamata da allora «Città del santissimo Sacramento», ricordò l'avvenimento con un tabernacolo marmoreo nel vecchio Duomo e poi con la costruzione, a opera del Comune, della Basilica del Corpus Domini (1609).