14
Dom, Dic
96 New Articles

"Pane di San Matteo", l'niziativa della Comunità Laudato si'

Dai gruppi
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

Il “pane di San Matteo” è stato una novità dei festeggiamenti patronali 2021.  

Prodotto da Panacea con i grani antichi di Stupinigi e arricchito con fichi e noci, al termine della Messa solenne per la festa patronale è stato benedetto e distribuito all'uscita della chiesa dai volontari della Comunità Laudato si' di Stupinigi come segno di condivisione. Questi panini dolci sono stati molto apprezzati e c’è da augurarsi che la ricetta diventi un prodotto tipico del nostro territorio.  Le offerte raccolte sono state destinate alla costruzione di Casa Futuro, un centro per i giovani di Amatrice, paese distrutto da terremoto.

Una delle attività della Comunità Laudato sì' di Stupinigi Nichelino, nata due anni fa, consiste nella panificazione: ogni domenica un gruppo di volontari impasta e cuoce in un forno a legna il pane da distribuire a famiglie in difficoltà alimentare. Il progetto #impastiamoumanità quest’estate è stato “esportato” anche a Riace, in Calabria, dove alcuni volontari nichelinesi, durante un campo scuola, hanno collaborato alla costruzione di un forno solidale, insieme ai ragazzi della locale associazione “Spostiamo mari e monti”.

Le Comunità Laudato si’, che si stanno diffondendo in tutta Italia, si ispirano all’enciclica di Papa Francesco. Nate sulla scia dell’iniziativa di mons. Domenico Pompili, vescovo di Rieti, e Carlin Petrini, fondatore di Slow Food, si propongono di promuovere e vivere concretamente secondo i principi di cura e salvaguardia del Creato.