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Nichelino ricorda Padre Vito

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Il 31 gennaio è mancato P. Vito Torrano, Padre Marista, che negli  anni '70,  tra i giovani della Parrocchia della SS. Trinità,

sotto la guida di Don Francesco e Don Mario Granero, a Nichelino da religioso e da seminarista sperimentava il suo futuro sacerdotale.
I “giovani” di una certa età ricordano con nostalgia quegli anni e soprattutto il tempo trascorso in Oratorio e i campi scuola estivi,  in varie parti dell'Italia.

IL RICORDO DI UN AMICO
Padre Vito, di origini calabresi, nasce a Verbicaro (CS) il 25 Aprile 1947. Già da piccolo animava le celebrazioni della Chiesa di S. Giuseppe, sotto casa sua. Finite le scuole elementari parte per il Seminario dei Padri Maristi di Castiglion Fiorentino (AR), dove al compimento del quinquennio di studi, medie e liceo classico, riceve la vestizione. Continua gli studi Teologici tra Cumiana, Moncalieri e Cavagnolo (TO). Dopo la Professione Religiosa come Marista, è ordinato Sacerdote  a Verbicaro (CS), suo paese natale, nella festa dell'Immacolata, l'8 Dicembre 1973.

Inizia la sua “nuova attività” presso il Seminario Marista di S. Fede a Cavagnolo, e lavora come insegnante di Religione presso diverse scuole della Provincia di Torino. Inviato a Marconia e Tinchi borghi di Pisticci (MT), con altri confratelli apre una Missione Marista. Il Vescovo di Casale gli affida per alcuni anni la Parrocchia di Cavagnolo. Successivamente su richiesta dei suoi Superiori, abbraccia una nuova sfida. Con Don Sabino si trasferisce a Moncalieri, presso la Parrocchia di S. Vincenzo Ferreri in Borgo Mercato. L'esperienza accumulata gli vale la nomina a Parroco del Santuario di S. Maria della Libera presso Pratola Peligna (AQ), da dove, a malincuore, dopo alcuni anni deve allontanarsi, per curare i suoi genitori anziani e malati, presso il suo paese. Là si dedica alla Pastorale giovanile e aiuta i parroci dei dintorni. Dopo la morte dei genitori é accolto come risorsa preziosa dal Vescovo della Diocesi che prima lo nomina collaboratore presso la Parrocchia di S. Maria del Piano in Verbicaro, poi nel 2015 gli affida la Parrocchia Madonna del Carmelo che gli affida la Parrocchia di Grisolia Marina in cui trascorre gli ultimi anni del suo apostolato.

L'attuale Parroco di Verbicaro, Don Mario, ha comunicato la notizia della morte di Padre Vito con queste parole: “Carissimi fratelli e sorelle, il nostro carissimo Padre Vito è tornato alla Casa del Padre. Preghiamo perché il Padre Celeste possa accoglierlo tra le sue braccia”

Io sono testimone della sua vita umana e sacerdotale. Per la lunga amicizia che ci ha legati, io suo vicino di casa, in Calabria ed in Piemonte, ho seguito i momenti determinanti della sua vita di uomo, di religioso e di sacerdote. Con lui ho condiviso anche il suo amore per la musica e per l'arte. Chi non ricorda i presepi geniali e artistici disseminati nelle sue Parrocchie?

Mi ha reso partecipe dei momenti gioiosi e delle sofferenze fisiche che ha dovuto affrontare in vari periodi della sua vita. Compreso l'ultima grave malattia che, dopo sofferenze atroci, interventi e cure debilitanti, lo ha portato ad una morte serena, come dagli ultimi messaggi che ci siamo scambiati da Natale fino a qualche giorno fa. 

“La Luce di Betlemme illumini il tuo cuore e la tua mente,  la Gioia della Santa Famiglia splenda sul tuo volto e la Pace del Santo Bambino riempia la tua casa”.                                           BUON NATALE 2020

“Pace e bene carissimi. Siamo all'alba del nuovo anno che chiamiamo 2021. Ieri sera, questa notte ci siamo scambiati gli auguri di un anno migliore e continueremo oggi e anche nei giorni prossimi. Sì, abbiamo bisogno di incoraggiarci a vicenda per guardare il futuro. Molti hanno consultato maghi e indovini per avere sicurezza e garanzie. La Chiesa, esperta in umanità  da parte sua ci garantisce che il futuro è solo nelle mani di Dio che nessuno può conoscere. Il padrone del tempo e della storia è proprio quel Bambino del quale abbiamo celebrato la nascita il 25 Dicembre. Ci suggerisce di mettere questo nuovo Anno sotto lo sguardo materno di Maria, madre di Dio e nostra. Ci invita a vivere ogni giorno in compagnia di Gesù, figlio di Dio nato da Maria e con Lui percorrere la via della pace. Egli solo è in grado di darci la pace perché è il principe della pace, Egli solo è in grado di illuminare le nostre menti e il cuore perché è la Luce vera apparsa nel mondo per illuminare le nostre strade buie e condurci sulla via della Verità. Egli è la fonte della gioia vera, che nessuno può togliere,  e destinata a riflettersi sui nostri volti perché è la Gioia stessa del Padre. Che ogni giorno del Nuovo Anno sia vissuto, sotto lo sguardo di Maria, in compagnia di Gesù e ogni nostra azione possa fare riferimento a Lui, perché sia un anno di pace e di gioia.

BUON ANNO 2021

 “Che piacere sentirvi. GRAZIE. Si, le cose non vanno bene, ma spero che con la grazia di Dio e le medicine possa superare questa prova. Un abbraccio e a sentirci presto”.

 Quel “a presto” non c'é stato. Non ha avuto la forza di rispondere al mio ultimo messaggio. Vai in pace Vito. Hai lottato tanto in questo giorno, come cantavamo, noi giovani di qualche anno fa...

Felice Totaro