Alcune attività dell’ASL TO 5 che in precedenza erano svolte all’ospedale Santa Croce di Moncalieri di recente sono state trasferite in alcune palazzine completamente ristrutturate nelle vicine Ville Roddolo.
Gli ingressi sono in Vicolo Tiziano che è una stradina che sale sulla sinistra del Pronto Soccorso.
Questa sorta di dependance da qualche mese ospita gli ambulatori di chirurgia e anche quelli di otorinolaringoiatria ad eccezione delle audiometrie che si eseguono presso il Distretto ASL TO 5 di Moncalieri in via Vittime di Bologna (quelle urgenti però si fanno all’ospedale Santa Croce al piano terra). Pure gli ambulatori di oculistica sono stati spostati in vicolo Tiziano, ad eccezione delle iniezioni intravitreali, ancora eseguite presso il presidio ospedaliero di Moncalieri. Gli avvisi tuttavia specificano che i pazienti con necessità di visita oculistica prima del trattamento intravitrale devono recarsi c/o l'Ambulatorio di Ville Roddolo.
Per quanto concerne la cardiologia in vicolo Tiziano i pazienti possono trovare i seguenti servizi: visite, ECG, ecocardiogramma, event, ambulatori ischemici e scompenso cardiaco. Al terzo piano del vecchio ospedale si effettuano invece ECG sotto sforzo, test all' ajmalina, eco trans esofageo, holter. Nei locali delle Ville Roddolo si tengono le visite prericovero per ORL, chirurgia, ortopedia e ginecologia (con visita ginecologica presso il presidio ospedaliero di Moncalieri). In vicolo Tiziano è stato allesticìto anche l’ambulatorio di psicologia ospedaliera.
Insomma c’è un certo via vai nelle viuzze intorno al Santa Croce. Del resto a Moncalieri è tutto un monta e cala (lo dice il nome stesso della città) … percorsi di tipo montano, diciamo per escursionisti esperti, sotto la pioggia e sotto il sole, non proprio l’ideale per anziani e per chi ha problemi di mobilità. Per esempio può capitare, e in questi mesi è capitato, che per pagare un ticket si debba tornare dagli ambulatori all’ospedale. Coraggio, poche decine di metri di saliscendi e di dislivello: che si un modo per tenere i pazienti in forma?
È uperfluo dire che è praticamente impossibile trovare un parcheggio a ragionevole distanza o un mezzo pubblico che si inerpichi fin lassù, perché è arcinoto che questa è la situazione da decenni attanaglia il nosocomio moncalierese. Se così non fosse non avrebbero deciso di farne un altro e per giunta “unico”. Chissà quando e se lo vedremo; mi sa che locali e arredi nuovi di pacca delle Ville Roddolo avranno tutto il tempo di invecchiare.
Corsi e ricorsi della sanità. Dall’accentramento al decentramento, fino alla polverizzazione. Non è facile trovare un equilibrio. Non è pensabile che si possano fare tutti gli esami e tutte le visite nello stesso posto, ma nemmeno che gli utenti della sanità debbano sempre girare come trottole in cerca di un posto libero.
A proposito di strutture sanitarie si era parlato anche di un nuovo piccolo ospedale di comunità in via Debouchè a Nichelino con una ventina di posti letto, finanziato con fondi del PNRR. L’avvio del cantiere era stato annunciato per i primi mesi del 2024. Per adesso ancora non si è visto, poi bisognerà capire quali sevizi offrirà.
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