Di cose da criticare in questo mondo ce ne sono anche troppe. I nomi per esempio. Ho un amico che si chiama Turpeto, ma i suoi genitori non hanno la TV.
Una volta si attribuivano ai bambini i nomi di santi. Oggi sui giornali si leggono nomi insoliti, ma sono di attrici e cantanti. Allora certe mammine anche se il nome è impronunciabile subito lo rifilano alla nascitura.
Quello che però mi dà fastidio è quando mettono i nomi di persone a cani, gatti ed anche ai criceti. Mi sono trovato a fare i complimenti ad una bambina e la sua mamma subito mi ha detto “Mia!”. Per carità, ho ribattuto, mica gliela porto via … E la mamma: “si chiama Mia”.
Sono rimasto perplesso. Sì, perché poco prima una signora continuava a gridare: “Mia, Mia vieni qua” … ma era una cagnolina.
Magù