Nichelino - Si è conclusa la seconda edizione del progetto “Ragazze e Ragazzi in Aula”,
un’iniziativa rivolta agli studenti/esse della nostra Città con l’obiettivo di avvicinare i giovani alle istituzioni. In questa edizione hanno partecipato l’Istituto superiore Erasmo Da Rotterdam e i Centri di Formazione professionale Engim e Enaip.
Con la presentazione di sei mozioni e un ordine si è svolta la seduta finale alla presenza del Presidente del Consiglio, del Sindaco dell’Assessore all’istruzione e della Segretaria Generale. I ragazzi/e hanno relazionato le proprie proposte (su sicurezza, trasporti pubblici, ambiente, barriere architettoniche, educazione digitale), le hanno discusse e infine votate. Successivamente le proposte approvate sono state consegnate agli assessori competenti.
La storia del progetto di “Ragazzi in Aula” risale al 1997; aveva preso spunto dalla celebrazione del 50° anniversario della Repubblica nel 2 giugno 1996. Allora l’aula di Montecitorio aveva ospitato una seduta speciale di Camera e Senato con un centinaio di studenti/esse, provenienti da diverse città italiane. L’anno successivo ben 515 ragazzi del biennio delle superiori provenienti dalle 103 province italiane si ritrovarono a Roma per rivolgere al Governo le loro domande sotto forma d’interrogazioni parlamentari. Visti i consensi raccolti dall’iniziativa, L’Ufficio di presidenza della Camera decise di indire quattro edizioni consecutive di “Ragazzi in Aula” con il successivo invito a tutti i presidenti dei Consigli regionali di sviluppare in ogni Regione un progetto analogo.
Il Consiglio Regionale del Piemonte è stato tra le prime istituzioni ad accogliere questa proposta e a iniziare un cammino ininterrotto – unica istituzione in Italia – fino al 2019. Un’idea semplice, ma vincente: gli studenti/esse hanno la possibilità di sperimentare in prima persona i meccanismi delle decisioni democratiche attraverso la discussione e l’eventuale approvazione delle proposte da loro stessi presentate. Il Consiglio regionale del Piemonte con il progetto “Ragazzi in Aula” ha partecipato negli anni a diversi concorsi e ha ricevuto riconoscimenti a livello internazionale. In occasione di questi incontri è nata la collaborazione con le istituzioni di altri Stati. Una delle più importanti è con la Romania (in particolare con la città di Timisoara) che ha intitolato il progetto “Tinerii decid” (I giovani decidono).
La Città di Nichelino, mutuando questa iniziativa e adattandola alle esigenze locali, ha dato l’opportunità, fino ad oggi ad un centinaio di studenti/esse, di conoscere direttamente i meccanismi decisionali dell’Amministrazione Comunale e di vedere le proprie proposte prese seriamente in considerazione dai componenti della Giunta comunale. Un esempio concreto di democrazia partecipata, valorizzata dalla professionalità dei funzionari dell’Ufficio Istruzione del Comune e dalla collaborazione dei docenti dei vari istituti.
C.V.