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Dom, Dic
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Il nichelinese Michele Esposito ci spiega le attività del F.A.I

Iniziative
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Originario di Campobasso, ma nichelinese da sempre, Michele Esposito, ex ragazzo e animatore dei Campi parrocchiali in  Valle Stretta, in gioventù ha fatto esperienza presso il nostro giornale e la delegazione della Croce Rossa cittadina

Da alcuni anni è volontario del FAI - Fondo per l'Ambiente Italiano. Attualmente ricopre la carica di delegato presso la delegazione FAI di Torino. Manager in un importante multinazionale che si occupa di servizi per le imprese, è sposato con Loredana e ha due figli, Elena e Davide.

Coma sei diventato Delegato del FAI?

Tutto è nato per caso partecipando come visitatore all’apertura della caserma Bergia di Torino in piazza Carlina, famosa tra l’altro per aver dato i natali all’Arma dei Carabinieri, in occasione delle Giornate FAI di Primavera. Successivamente, spinto dalla mia passione per la storia e in particolare della storia dell’arte, mi sono avvicinato alla fondazione in qualità di volontario della delegazione di Torino. Successivamente la collaborazione è diventata più assidua e mi è stato proposto di ricoprire la carica di delegato.

Scusa il gioco di pearole...cosa fa il FAI?

Il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano è una fondazione senza scopo di lucro nata nel 1975, sul modello del National Trust, con il fine di tutelare e valorizzare il patrimonio storico, artistico e paesaggistico italiano. Si prende cura di luoghi speciali che ha ricevuto in donazione, in eredità o concessi in gestione. I beni vengono riportati agli antichi splendori utilizzando le migliori maestrie dell’artigianato e del restauro presenti sul nostro territorio.

Attualmente ha 72 beni istituzionali, castelli, palazzi ma anche tratti di costa e boschi. Di questi, 56 sono aperti al pubblico che può usufruirne tutto l’anno (gratuitamente per gli oltre 300 mila soci). Tra questi quelli più vicini a noi sono il castello di Masino e il castello della Manta, senza dimenticare però l’abbazia di San Fruttuoso in Liguria e il palazzo Moroni situato in Bergamo alta. Per darvi un numero lo scorso anno abbiamo superato il milione di visitatori all’interno dei beni gestiti.

Quali sono altre attività svolte dalla fondazione?

Il FAI ha messo in campo anche altri due grossi progetti a cui sono particolarmente legato. Uno è quello inerente ad attività riguardanti l’ambiente: vengono continuamente promosse campagne di sensibilizzazione legate all’ambiente e al paesaggio. Promuoviamo comportamenti virtuosi in modo da rendere ognuno protagonista per il cambiamento futuro più sostenibile. Altro progetto è quello denominato FAI Ponte tra Culture ed è un progetto mediante il quale si vuole favorire la partecipazione di cittadini di origine straniera alla vita culturale locale.

Ma veniamo a noi, cosa c ’entra Nichelino con il FAI?

Quando mi è stato chiesto come aiutare a presentare come luogo del cuore la Chiesa della SS. Trinità in occasione dei suoi 250 anni dalla consacrazione a dire il vero non ci ho pensato due volte. Dopo anni trascorsi fuori città per lavoro poter aiutare la mia città a migliorare ma soprattutto a sostenere il suo monumento principale mi ha entusiasmato e pertanto mi sono messo subito a disposizione. È un progetto per il quale occorre avere la collaborazione di tutte le parrocchie, le autorità cittadine, le scuole, le associazioni, i commercianti, e ovviamente tutta la cittadinanza in modo da riuscire nello scopo.

Occorre votare on line o presso i banchetti che verranno costituiti per fare in modo che il nostro sito salga in classifica. Più saliamo come numero di voti, e più avremo la possibilità di ottenere un contributo al fine di realizzare un progetto di restauro per la chiesa. Nei prossimi mesi organizzeremo delle iniziative come visite guidate e concerti all’interno del sito al fine di far scoprire ai cittadini la storia e le peculiarità del sito.

 

Spiegaci meglio cosa sono I LUOGHI DEL CUORE …

Si tratta di un’ iniziativa promossa dal FAI in collaborazione con Intesa Sanpaolo SpA, arrivata ormai alla dodicesima edizione dove viene chiesto a tutti i cittadini di votare un luogo che amano. La partecipazione avviene attraverso la votazione tramite accesso al sito www.iluoghidelcuore.it o con la compilazione di appositi moduli di raccolta voti. Le votazioni termineranno il 10 aprile 2025. (Clicca qui per accedere direttamente alla pagina del voto, N.d.R.).

Come si diventa membri del FAI?

Per poter aderire alla fondazione basta sottoscrivere una tessera. Esistono diverse combinazioni e si ha la possibilità di visitare tutto l’anno i Beni FAI, ottenere sconti in molti musei o dimore storiche o teatri sia in Italia che all’estero. Poi siamo sempre alla ricerca di persone volontarie che ci diano una mano nelle numerose iniziative. Abbiamo molti gruppi ma in particolare ci tengo a sottolineare il gruppo FAI giovani che organizza molteplici iniziative e rappresenta il nostro futuro. Il prossimo anno il FAI festeggerà i 50 anni di fondazione e stiamo preparando moltissime iniziative all’altezza della ricorrenza.

                                                                                                                                                                   GF