Il Consiglio Comunale ha approvato una mozione per l’istituzione di un salario minimo orario per i lavoratori delle ditte o imprese che lavorano per il Comune di Nichelino.
La deliberazione si inserisce nel contesto dell’ampio dibattito in corso a livello nazionale per l’approvazione di una legge che sancisca una soglia minima nella retribuzione oraria dei lavoratori per impedire situazioni di palese sfruttamento, purtroppo molto diffuse specialmente in alcuni settori e nei subappalti.
Il salario minimo legale è già una realtà in 22 paesi europei su 27 e ha dimostrato di poter contribuire all'aumento degli stipendi dei lavoratori con i redditi più bassi, mentre l'Italia, come riferiva un rapporto OCSE, "è il Paese che ha registrato il calo dei salari reali più forte tra le principali economie".
A livello locale la mozione per introdurre un salario minimo per i dipendenti di ditte appaltatrici del Comune rappresenta un importante passo “per i sindaci di dimostrare l'impegno in ordine ai valori di equità e giustizia sociale. Garantire che tutti i lavoratori abbiano un reddito dignitoso può contribuire a creare una società più equa e inclusiva. Basti menzionare il conseguente miglioramento delle condizioni di lavoro, come anche tutti gli effetti connessi alla riduzione della dipendenza dei sussidi statali e lo stimolo che porterebbe all'economia locale”, sottolinea il consigliere Novaco Sabino, primo firmatario della mozione.
Una recente sentenza della Cassazione ha stabilito che un livello equo e dignitoso di retribuzione può essere fissato dal giudice non esclusivamente in base alla contrattazione collettiva, mettendo così in evidenza l’opportunità di una legge in materia..
PD e Movimento 5 Stelle hanno già presentato una proposta di legge a livello nazionale, raccogliendo oltre 300 mila firme, per introdurre "una soglia minima inderogabile di 9 euro all'ora", fatte salve le condizioni di miglior favore stabilite dalla contrattazione collettiva.
La legge potrà bilanciare la protezione dei lavoratori con la sostenibilità economica delle aziende. Un salario minimo adeguato potrà migliorare la produttività e la soddisfazione dei dipendenti.
Per troppo tempo in nome della flessibilità sono state favorite o tollerate situazioni di sfruttamento con una netta riduzione dei diritti dei lavoratori, a cominciare dai salari.
La mozione approvata dal Consiglio Comunale impegna il Sindaco e la Giunta a verificare la retribuzione oraria dei dipendenti delle ditte appaltatrici nelle prestazioni e nella gestione dei servizi commissionati dal Comune di Nichelino. Nella mozione si stabilisce inoltre di introdurre nei futuri bandi “una specifica richiesta di quale sia la retribuzione oraria delle ditte concorrenti, stabilendo, previo parere legale conforme, una premialità a chi conferisce salario equivalente o superiore al salario minimo, come proposto dal disegno di legge”.