Fino al 20 aprile la parrocchia della Maria Regina Mundi a Nichelino ospita la mostra Matteo 25 – Restiamo Umani dell’autore Massimiliano Ungarelli.
Il titolo è tratto dal celebre capitolo 25 del Vangelo di Matteo, famoso per la forza disturbante delle sue parole, capaci di mettere a nudo i limiti e le contraddizioni della miseria umana.
Un testo che mette a disagio, smascherando quel velo di ipocrisia che copre le nostre inclinazioni naturali, che rivelano di non essere poi così buoni e così cristiani come pensiamo. Paradossalmente crediamo in un Dio che non si vede e poi non riconosciamo il volto di Cristo in chi ci sta accanto e soffre…
Mt. 25 suggerisce di orientare la nostra vita occupandoci del dolore del mondo, che rimane l’appello e la condizione per restare umani, e resta sempre una scelta! Questo ci sollecita a schierarci dalla parte dei più deboli, dei più fragili, degli ultimi della terra, degli scarti, per giustizia e soprattutto per amore.
In sintonia con lo stesso cap. 25 del Vangelo di Matteo viene proposto un itinerario quaresimale che incrocia momenti di preghiera e di riflessione in vista della Pasqua. L’itinerario prevede quattro venerdì di preghiera e meditazione biblica presso la parrocchia Maria Regina Mundi: “Ho avuto fame e sete” (11 marzo); “Ero nudo e straniero” (18 marzo); “Ero malato” (1° aprile); “Ero in carcere” (8 aprile). L’orario vuole venire incontro ai ritmi di chi studia e lavora: 20-25 minuti di meditazione alle 7 del mattino oppure alle 7 di sera, cui aggiungere per chi può il tempo della preghiera delle Lodi e dei Vespri.
Inoltre, due serate di confronto: sul tema dei profughi e dei corridoi umanitari (martedì 22 marzo alle ore 21) e sull’esperienza del viaggio della memoria a Cracovia (martedì 29 marzo alle ore 21).
L’itinerario sostiene anche la raccolta di fondi a favore dei profughi e il progetto di accoglienza di una famiglia nella comunità di Maria Regina Mundi.