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Dom, Dic
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Marco Pugliese ci ha scritto da Zanzibar

Iniziative
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È passato un anno da quando Nichelino Comunità ha pubblicato un articolo sulla mia mia missione a Zanzibar ed eccomi di nuovo ad aggiornarvi su ciò che è stato fatto e il molto che c’è ancora da fare per il bene del prossimo.

Vi avevo lasciati scrivendo che "zanzibarHelp" è un’arma buona per aiutare il popolo zanzibarino soprattutto donne e bambini molto poveri in un momento di pandemia mondiale e di profonda crisi economica a Zanzibar, isola conosciuta al mondo per il suo mare cristallino, spiagge bianche, feste, sole e caldo tutto l’anno. Ma Zanzibar non è solo questo, purtroppo.

Pensate ad un’isola di 90 km di lunghezza e poco più di 30 km di larghezza con un numero di circa 1,600.000 abitanti residenti di cui un terzo nativi, molti imprenditori internazionali e alcuni senza scrupoli.
A ridosso dei grandi villaggi e hotel si sono formate veri e propri villaggi diventati enormi, poveri e spesso senza luce, senza acqua corrente, impensabile anche solo 10 anni fa, dove tutti cercano di lavorare in ogni modo nel mondo del turismo diventando multipli di sé stessi e spesso, guadagnando anche solo 1 dollaro al giorno.

In questo anno dopo aver aiutato quasi 30 mila donne, bambini e anziani molto poveri con cibo e costruendo 25 vasche da 6000 litri per la raccolta dell’acqua pulita riducendo così il pericolo di incorrere nel colera che ogni anno in alcune aree causa decine di morti soprattutto tra i più deboli, zanzibarHelp ha avviato il progetto Donnino’s School, una scuola unicamente dedicata ai bambini diversamente abili dell’isola e di tutto l’arcipelago di cui fanno parte le isole di Pemba e Tumbabu.

Ma andiamo per ordine.

Poco più di un anno fa ho conosciuto Mullah, Arkam e Sharif, tre fratellini sordomuti. Da quel momento lo scopo della mia vita è mutata radicalmente dedicando ogni istante del mio tempo ai bambini disabili che a Zanzibar sono moltissimi, anche sulle altre isole e che nessuno ha mai dato retta, spesso nemmeno le loro stesse famiglie.

Con una brava e giovane insegnate abbiamo cominciato cercando di dare loro attività e stimoli che non hanno mai avuto, insieme a molto Amore. In breve tempo, la voce che stavamo aiutando i bambini disabili ha cominciato a correre e il numero dei bambini ha cominciato a crescere. Le autorità locali si sono accorti di zanzibarHelp e dell’impegno che ci stavamo mettendo non senza difficoltà e ci ha aiutato regalandoci l’uso di 4 aule nel villaggio di Kendwa a nord dell’isola e ad oggi Donnino’s School ha accolto 40 bambini con diverse disabilità come autistici, ciechi, con la sindrome di down, sordomuti e spastici. Abbiamo quattro insegnati e tutte le aule attive e un driver perché, grazie all’Associazione Amici del Ciapas in Italia che ci ha regalato il pulmino, possiamo portare a scuola e riportare a casa i nostri bambini ogni giorno di scuola. E il sabato pomeriggio facciamo sedute di fisioterapia con i pochi mezzi che abbiamo ad una decina di bambini che ne hanno bisogno seguiti da una brava fisioterapista zanzibarina che ha migliorato la sua tecnica lavorando diversi anni in una clinica di un fisioterapista italiano a sud della Tanzania.
Quasi tutti i bambini hanno un genitore di sostegno che, pagando 200€ l’anno (0,54 centesimi al giorno) ci aiutano a sostenere le spese della scuola e delle attività del bambino. E il numero dei bambini sale mediamente di tre nuovi al mese quindi, chi fosse interessato al sostegno può farlo sapendo che con un atto genuino di cuore può aiutare un bambino/a disabili a frequentare la scuola per un anno.

Nel frattempo zanzibarHelp è diventata un’associazione regolarmente registrata in Italia come ODV (Organizzazione di Volontariato) ed è registrata anche a Zanzibar come Association e questo ci sta permettendo di pensare alla costruzione della nostra Donnino’s School College la prima e unica scuola professionale dedicata unicamente ai bambini diversamente abili dell’arcipelago di Zanzibar che ospiterà tra i 200 e 300 bambini.

Per rimanere aggiornati sulle attività di zanzibarHelp è possibile iscriversi al gruppo Facebook, Instagram e visitare il sito https://zanzibarhelp.com/

Contatti
email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
whatsapp: +39 3335358345

Per sostenere zanzibarHelp e far parte di questo progetto

ZANZIBARHELP ODV
BANCA INTESA SAN PAOLO
IBAN  IT93T0306909606100000180164

Marco Pugliese