"Pollice verde" in alto, all'Istituto comprensivo Nichelino 2. La scuola, infatti, ha intrapreso un progetto volto al rispetto dell'ambiente, alla scoperta dei tesori naturali ed alla valorizzazione della biodiversità.
"Un albero per il futuro: crea il bosco diffuso" è la denominazione dell'iniziativa, che ha visto "germogliare" nei giardini interni dei diversi plessi scolastici ben 25 tra essenze arboree e piante di vario tipo: abete bianco, faggio, farnia, frassino minore, ginestra dei carbonai, ginestra odorosa. Tutto ciò nell'ambito di una sinergia tra l'Istituto Comprensivo guidato dalla dirigente prof.ssa Marisa Pallotti ed il Raggruppamento Carabinieri Biodiversità di Pieve Santo Stefano (Arezzo), rappresentato dal maresciallo Debora Rigoni con l'appuntato Dario Cappanelli del Centro Nazionale Carabinieri Forestali.
Dalla Toscana sono così arrivate le piante, poi messe a dimora qualche settimana fa, in occasione delle manifestazioni per celebrare la Giornata nazionale dell'Albero, nei plessi "Silvio Pellico" (secondaria di primo grado), "W. Disney", "Sangone" (primaria), "J. Mirò" e "H. C. Andersen" (infanzia). L’iniziativa è stata coordinata dalla referente del progetto per la scuola, l'insegnante Rosa Petruccio.
Alla presenza, oltre che della dirigente scolastica Pallotti, dell'assessore comunale all’Istruzione Alessandro Azzolina e di funzionari della Tenenza dei Carabinieri di Nichelino con il tenente Maurizio Piccione, gli alunni hanno salutato con entusiasmo la piantumazione delle diverse essenze, allietati poi anche da iniziative ricreative, tra cui letture in classe animate dall’associazione culturale "Città incantata".
La manifestazione, oltre all'aspetto più ludico e fiabesco per gli scolari, racchiude in sè un'importante valenza sociale e ambientale: aderendo al progetto, che ha durata triennale, l'IC Nichelino 2 coopera alla creazione di un bosco diffuso in tutta Italia con specie autoctone scelte accuratamente nel rispetto delle aree geografiche in cui vengono piantate. Nell'ambito dell'iniziativa ogni anno sono previsti incontri nelle classi tramite i quali il personale dei Carabinieri coinvolgerà giovani e giovanissimi per cercare di migliorare la qualità ambientale. L'obiettivo, in tal senso, è fare in modo che tanti piccoli alberi piantati possano formare un grande bosco diffuso su tutto il territorio nazionale. Un'attività su vasta scala che, peraltro, proietterà l’Istituto Nichelino 2 sulle mappe di geo-localizzazione internet: studenti e quanti interessati al progetto, infatti, dopo aver registrato il Qr-Code di ogni singola essenza arborea, potranno verificarne la presenza sul sito web www.unalberoperilfuturo.it.
