C’è chi lo sport lo vive proprio con passione
“Ho iniziato con il ludico cioè coi pony più piccoli. Adesso salto con i pony più grandi, quello con cui gareggio si chiama Fric. Mi alleno 2 – 3 ore alla settimana alla B-Jump di Frossasco e quest’anno sono arrivata terza al torneo regionale Red”. Il rapporto con l’animale è importante ed impegnativo, in gara e soprattutto fuori quando si pongono le basi per far bene nelle competizioni. La “piccola” Elena però sa il fatto suo e affronta gli ostacoli senza paura così come vuole un sacco di bene al cavallo con cui gareggia, come si addice ad ogni buona amazzone.
Visto che una passione tira l’altra, per non farsi mancare niente, Elena da un anno ha affiancato all’equitazione anche un bel po’ di allenamenti e tornei di hockey su prato. E con che risultati ! “Con l’hockey ho cominciato a scuola alla Manzoni e mi è piaciuto subito. Mi alleno mediamente 4 ore alla settimana e gioco nella Under 14 del Cus Torino. Al primo anno, quest’inverno, abbiamo vinto lo scudetto indoor nella finale di Bra, mentre nel campionato all’aperto siamo arrivate terze”.
L’hockey su prato è uno sport in espansione che può essere praticato dai 10 anni in su e gode di una buona diffusione nella scuola dell’obbligo. Nella squadra di Elena, guidata da Luda, al secolo Lyudmiyla Wyhanyaylo, l’allenatrice capace di portare le ragazze al primo storico scudetto Under 14 per il Cus Torino, ci sono altre tre hocheiste nichelinesi: Greta Polese, Maria Chiara Mulas e Chiara Mangialardo. Anche nella Under 16 del Cus ci sono due ragazze di Nichelino.
Insomma se son ostacoli o mazze da hockey lo vedremo in futuro. Intanto non ci resta fare i complimenti anche al suo fratellone Fabio che a 20 anni è diventato maestro di tennis. Come dire … lo sport è di casa.