Formula 1: un inizio shock per la Rossa
L’arrivo di Hamilton in Ferrari ha portato molti tifosi a sperare in un’annata positiva per il Cavallino, ma dopo le prime due gare della stagione la situazione a Maranello non poteva essere peggiore. Un inizio davvero horror, con il Team Principal, Vasseur, già sulla graticola, viste anche le poche spiegazioni che ha saputo dare in merito alle prime prestazioni.
Facendo una panoramica sugli altri team, la McLaren si è dimostrata di gran lunga la macchina migliore, difficile da scalzare se non per errori dei piloti o di strategia all’interno del team. La Red Bull fa davvero molta fatica e se non ci fosse un Verstrappen non sarebbe nella posizione in cui si trova. La Mercedes con il rookie Kimi Antonelli è cresciuta rispetto allo scorso anno e Russel lo ha dimostrato conquistando due podi in altrettante gare.
Sorpresa della stagione il team Racing Bull che ha tirato fuori due ottime performance, persino migliori della casa madre Red Bull.
Playoffs NBA: il momento più caldo della stagione
Il momento dove tutti si fermano a guardare i campioni che salgono di livello è arrivato!
Squadre rivelazione dell’anno sono state i Cleveland Cavaliers e gli Oklahoma City Thunder, che hanno concluso al primo posto le rispettive Conference, sfoggiando un gioco intenso, fatto di difesa a tutto campo su ogni uomo e tanto movimento con la palla per creare spaziature e prendere i migliori tiri possibili.
I campioni in carica dei Boston Celtics hanno veleggiato, concentrandosi sulla crescita del proprio gioco e concludendo la stagione al secondo posto dietro a Cleveland a Est.
Ci sono poi quattro squadre molto giovani che sono riuscite a centrare la post-season: gli Houston Rockets, i Memphis Grizzlies, gli Indiana Pacers ed i Detroit Pistons hanno messo in luce tanti giocatori giovani molto forti, che sono cresciuti esponenzialmente, portando queste squadre a lottare per le Finals NBA.
Ci saranno tanti scontri interessanti che per gli amanti del basket saranno veri spettacoli da guardare in TV.
Parigi-Roubaix: una classica del ciclismo
In attesa del Giro d’Italia, si sono già svolte varie classiche ciclistiche dell’anno. Avrete sicuramente visto il Giro delle Fiandre e adesso è la volta della Parigi-Roubaix con Tadej Pogacar che corre per la prima volta la “Regina delle classiche”. Siamo tutti curiosi di sapere come si troverà su questo tracciato e se lo dominerà, come ha fatto con tutti quelli percorsi nel 2024. La risposta in queste ore…
Verdetti vari dal mondo
Federica Brignone ha conquistato le montagne nel 2025, portando a casa tre titoli Mondiali: Coppa del Mondo generale, discesa libera e slalom supergigante. Un’annata spettacolare per la sciatrice italiana, che si è ripetuta cinque anni dopo le vittoria nel 2020. Purtroppo la stagione è terminata con il brutto infortunio di Federica: non si sa per quanto dovrà restare ferma, ma ha già fatto sapere che non ha intenzione di mollare.
Jannik Sinner continua ad essere il numero uno al mondo, nonostante la squalifica di tre mesi per il caso doping. A meno di un mese dal rientro in campo (che sarà il 7 maggio agli internazionali d’Italia a Roma) il campione altoatesino ha mantenuto il comando della classifica Atp, complici anche i risultati deludenti dei due principali inseguitori Zverev e Alcaraz. Per quanto riguarda gli altri italiani, è tornato in top-20 Matteo Berrettini, che sta crescendo partita dopo partita e sta tornando ad essere il tennista davvero forte di due anni fa.
Alod
