Facciamo il punto sui Motori
È una corsa a due sia in MotoGP sia in Formula 1 per la conquista del titolo mondiale.
Sulle due ruote il nostro Pecco Bagnaia sta cercando disperatamente di recuperare terreno su un Jorge Martin in forma. Nella prima fase della stagione il pilota piemontese ha collezionato ben sette “zeri”, un po’ per sfortuna, perché coinvolto in contatti, un po’ per errori e non buone prestazioni della sua Ducati.
Come l’anno scorso Pecco è chiamato alla rimonta, diventata ormai una sia specialità, ma quest’anno lo spagnolo della Ducati Parma sembra davvero concentrato per non lasciare punti per strada. Sarà una battaglia complessa, avvincente e fino alla fine.
Situazione simile anche in Formula 1, dove finora ci sono stati otto vincitori diversi, con quattro case costruttrici che si stanno dando battaglia. Sembrava che Max Verstappen e la sua Red Bull potessero viaggiare verso un’altra tranquilla vittoria del Mondiale, ma poi McLaren, Ferrari e Mercedes hanno incominciato a recuperare terreno. La McLaren è stata la monoposto più in crescita durante l’anno sia nelle performance con il pilota britannico Lando Norris. Troviamo poi un mai domo Leclerc, che nonostante le altalenanti prestazioni della Ferrari durante, sta riuscendo a sfruttare al meglio le poche occasioni.
La prossima gara sarà negli Stati Uniti e i piloti saranno sicuramente pronti a farci vivere un altro weekend di puro spettacolo!
La pallavolo italiana ricomincia come era finita.
Nella precedente stagione Perugia nel maschile e Conegliano nel femminile erano stati capaci di conquistare tutto ciò che capitasse tra le loro mani.
Ci ritroviamo ad ottobre, ma la situazione non è cambiata: sia Perugia sia Conegliano hanno ricominciato con il piede giusto, conquistando la Supercoppa italiana e battendo rispettivamente Trentino e Monza al termine di partite spettacolari.
Nelle ultime due edizioni del maschile Perugia ha conquistato la Supercoppa e non ci sta a lasciare che il primo trofeo della stagione prenda la strada di Trento.
Nel femminile protagonista è Sara Fahr, centro del Conegliano (e della nazionale italiana, fresca di oro olimpico), premiata come MVP. Per il Conegliano si tratta della settima Supercoppa di fila, senza perdere un trofeo italiano dall’ormai lontano 2019!
Ciao Totò!
Chi, come me, è troppo giovane per avere vissuto le famose “notti magiche” di Italia ’90, non ha molta memoria di Salvatore “Totò” Schillaci, calciatore che ha militato in diverse squadre di Serie A, ma diventato eroe grazie alle sue incredibili prestazioni in quello storico Mondiale. L’Italia arrivò terza in quel Mondiale, ma Totò si tolse la soddisfazione, da totale outsider, di vincere il premio di capocannoniere e di miglior giocatore della competizione.
È venuto a mancare a soli 59 anni, a causa di una brutta malattia che è riuscita ad avere la meglio su questo cuor di leone. Un uomo definito da tutti grintoso, con un’inesauribile voglia di lottare.