Carmine Lucisano, mancato il mese scorso, appartiene di diritto alla categoria delle belle persone. Era sempre un piacere incontrarlo,
si poteva stare ore e ore ad ascoltare i suoi racconti, i suoi aneddoti, le sue poesie; arrivava dalla Calabria e ha sempre partecipato attivamente alla vita sociale e politica della nostra Città.
Tutti noi sappiamo che il nostro Comune è composto da persone provenienti da tutte le regioni d’Italia. Grazie alla vicinanza con la FIAT sono arrivati a Nichelino migliaia di persone in cerca di lavoro e di un nuovo futuro. Questa miscela di caratteri, dialetti, tradizioni ha fatto diventare la nostra Città UNICA e IRRIPETIBILE tra i Comuni della cintura di Torino.
Le belle persone sono quelle che hanno permesso alla nostra Città di crescere dal punto di vista umano, culturale e politico.
Carmine Lucisano era anche un poeta dialettale; leggendo le sue poesie sembrava di sentire i profumi della sua amata Calabria, l’orgoglio di appartenenza, il coraggio di partire in cerca di fortuna, la nostalgia e tante altre cose.
Carmine Lucisano era un calabrese che amava e difendeva la città di Nichelino che l’ha accolto. Era un poeta, era appunto una bella persona che ha contribuito, come tante altre, a ricostruire la nostra Italia. A noi rimane il compito di non disperdere questa eredità.
Vincenzo Cutri