Ci ha lasciati a 91 anni. Valentina Scandalitta era la più anziana collaboratrice del giornale Nichelino Comunità.
Scriveva articoli, poesie e racconti che raccontavano di lei, della sua infanzia tra la Torino sconvolta dalla guerra e le pianure del vercellese, sua terra d’origine. Raccontava con orgoglio gli anni della scuola, dove aveva imparato a scrivere con uno stile semplice e diretto. Per questo i suoi testi erano di facile lettura, ma sempre profondi e ricchi di particolari, colorati e improntati all’ottimismo. Proprio come il suo carattere. Estroversa e dotata di un’allegria contagiosa, aveva aderito con entusiasmo ai corsi di recitazione e canto dell’Università della Terza Età di Nichelino, partecipato a concorsi di poesia, iniziando poi a scrivere della sua gioventù anche nella rubrica “Come Eravamo” del settimanale Torino Sette, supplemento del quotidiano La Stampa.
Negli ultimi tempi la signora Valentina si era dedicata anche alle attività di volontariato dell’Associazione “Il Sorriso”. Leggeva molto ed era curiosa della vita, sempre pronta a scrivere un biglietto di auguri per famigliari, parenti e amici, ai quali dedicava pensieri e parole con un’attenzione particolare nel cogliere gli aspetti migliori di ciascuno, usando tutte le tecniche artistiche che conosceva, dal disegno al decoupage. Lo faceva sfruttando tutta la sua straripante fantasia da artista. Ci mancherà Valentina: magari nei cassetti e negli armadi di casa, i figli Silvio e Antonio con le nuore Patrizia e Paola troveranno qualche racconto da pubblicare. Così, potremo continuare a stare con lei, attraverso i suoi ricordi.