In occasione della Giornata della Memoria alcune classi dell'Erasmo, del Maxwell e dell'Enaip hanno partecipato alla commemorazion
e svoltasi presso il "Giardino dei giusti e delle giuste" di Nichelino.
Dopo il canto Gam Gam intonato dal coro della scuola media Aldo Moro e successivamente agli interventi del sindaco Tolardo e dell'assessore Azzolina, gli studenti hanno partecipato con la lettura delle biografie di 20 uomini e donne del Novecento, che hanno contribuito con l'impegno e talvolta col sacrificio della loro vita, a lottare contro le guerre, il terrorismo, la mafia e le emergenze umanitarie.Celebrare il Giorno della Memoria infatti significa non solo ricordare la tragedia della Shoah ma anche soffermarsi sul bene fatto da persone giuste durante i genocidi del '900 e le tragedie della contemporaneità in un percorso che pone al centro l'idea forte della memoria dei giusti. Questo è forse il modo migliore per indicare una strada di speranza poiché la lezione del passato deve valere anche nel nostro travagliato presente. Non è sufficiente affermare che non si debbano ripetere mai più gli orrori del passato, ma occorre anche indicare ai ragazzi un modo per raggiungere quell'obiettivo.
La scomparsa progressiva dei testimoni costringe ad aprire una nuova fase della narrazione storica e per questo oggi come ieri è fondamentale l'esempio dei Giusti, non eroi ma uomini e donne comuni, le cui azioni possono ispirare le scelte di tutti ma soprattutto dei giovani. Le classi coinvolte quindi proseguiranno il progetto "Ogni giorno è il Giorno della Memoria", per evitare che vicende individuali vengano perse e contribuiscano invece ad un corretto resoconto della Grande Storia.
Se la storia non ha cessato anche recentemente di generare vittime, carnefici e indifferenti ci dimostra altresì che sull'esempio dei giusti quello che è stato ieri potrà non essere domani.
Prof.ssa Cristina Plumari