A metà ottobre Guido Guglielmina ci ha lasciati per il Cielo. Aveva 85 anni, abitava a Torino nella zona di via Artom e i funerali si sono celebrati nella chiesa di San Remigio. Non era di Nichelino, ma era legatissimo alla comunità di SS. Trinità.
L’Associazione Amici della Maison des Chamois lo annoverava tra i “soci storici”, perché Guido faceva parte di quel gruppetto di giovani del Lingotto che nella metà degli anni Cinquanta diede avvio all’esperienza dei campi in Valle Stretta. Per tante stagioni salì lassù: “Guido, l’alpino”, lo chiamavano i ragazzi, perché spesso indossava con orgoglio il suo cappello di penna nera.
Continuò ad aiutare in parrocchia finché le condizioni di salute glielo consentirono.
Anche il giornale Nichelino Comunità ha un debito di riconoscenza verso Guido Guglielmina; teneva in ordine l’archivio parrocchiale e periodicamente curava la rilegatura delle annate del giornale. Se oggi esiste una raccolta completa di tutti i numeri cartacei usciti dal 1977 è proprio grazie a lui.