Quando si parla di politica si parla spesso di contrapposizione tra maggioranza e opposizione.
A volte i legittimi interessi da una parte o dall’altra portano a votazioni contro e si contano i voti.
Il Consiglio Comunale di Nichelino ha gli stessi difetti e gli stessi pregi di tutti i Consigli comunali d’Italia, ma ogni tanto, specialmente quando si trattano argomenti che riguardano cittadini in difficoltà, i consiglieri discutono, anche animatamente, nelle commissioni e in consiglio, ma alla fine decidono all’unanimità e questo è un bel segnale per la politica specialmente in questi momenti. Di seguito il testo originale dell’Ordine del giorno che riguarda l’adeguamento alle norme nazionali ISEE sulla partecipazione individuale alle spese di inserimento in strutture residenziali delle persone con disabilità intellettiva e/o autismo.
Vincenzo Cutri
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Premesso che:
- dal 1° gennaio 2015 è in vigore il DPCM (Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri) 5 dicembre 2013, n. 159 “Regolamento concernente la revisione delle modalità di determinazione e i campi di applicazione dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE); l’ISEE costituisce la prova dei mezzi di cui dispone la persona per accedere alle prestazioni sociali e sociosanitarie agevolate e determina la partecipazione al costo dei servizi;
- l’art. 2 punto 1) del citato DPCM 159/2013 stabilisce che: “la determinazione e l’applicazione dell’indicatore ai fini dell’accesso alle prestazioni sociali agevolate, nonché del livello di compartecipazione al costo delle medesime, costituisce livello essenziale delle prestazioni, ai sensi dell’articolo 117 della Costituzione.
Considerato che:
- la Regione con deliberazione della Giunta Regionale 12 gennaio 2015, n. 10-881 ha stabilito le linee guida per la gestione transitoria dell’applicazione della normativa ISEE di cui al DPCM 5 dicembre 2013, n. 159, citando in particolare l’art. 40, comma 5, della l.r. 1/2004 che demanda alla Giunta Regionale di adottare linee guida atte ad assicurare una omogenea applicazione nel territorio regionale degli indicatori della situazione economica equivalente;
- in data 26 gennaio 2018 la Regione ha prorogato “sine die” la gestione transitoria con DGR 16-6411;
- il sovrapporsi di norme nazionali, regionali e regolamentari degli enti locali, pur negli ambiti di competenza previsti dal DPCM n. 159/2013, crea oggettive criticità nell’applicazione puntuale delle norme a tutela dell’utenza stante le difficoltà di armonizzazione delle stesse;
- il Cisa12 (Consorzio Intercomunale Socio-Assistenziale) sta aggiornando il proprio regolamento per adeguarlo alle normative nazionali riguardanti anche l’applicazione dell’ISEE e per tale applicazione necessita di nuove risorse;
- trattandosi di prestazioni Lea (Livelli Essenziali di Assistenza), il legislatore nazionale ha previsto un fondo proprio per gli enti gestori attraverso i commi 1264 e 1265 dell’articolo 1 della legge 27 dicembre 2006, n. 296, finalizzato alla copertura dei costi di rilevanza sociale dell’assistenza socio-sanitaria;
Tutto ciò premesso, il Consiglio Comunale di Nichelino impegna il Sindaco:
- a chiedere alla Regione Piemonte di indicare al più presto le linee guida per l’applicazione della normativa ISEE su tutto il territorio piemontese, con il conseguente invio delle risorse necessarie per la copertura della spesa finanziaria prevista dal fondo statale;
- nel rispetto della dignità delle persone che hanno diritto di usufruire di questi servizi, ad attuare tutte le azioni necessarie anche di concerto con gli altri Comuni e tutte le istituzioni affinché vengano applicate al più presto integralmente le normative statali e regionali.