La crisi del sistema scolastico pubblico è oramai evidente sotto tanti aspetti e i continui tagli degli stanziamenti economici hanno creato numerose
La manutenzione ordinaria e straordinaria, così come le pulizie quotidiane degli stabili, risentono della riduzione generalizzata delle risorse. Questi tagli si sono abbattuti in maniera evidente soprattutto sul versante delle pulizie che, quotidianamente, si devono fare in tutti i locali (aule, locali comuni e servizi igienici). L’aspetto igienico, così come la messa a norma in sicurezza degli stabili, è essenziale: chi di noi manderebbe il proprio figliolo in una scuola dove questi pre-requisiti non siano garantiti?
A quanto sembra il monte orario degli addetti alle pulizie oggigiorno è ridotto ai minimi termini. Dicono che mediamente ad ognuno di questi addetti è consentito fare una o due ore al giorno per garantire un livello igienico che, in un recente passato, necessitava di almeno quattro/sei ore al giorno per ciascun addetto.
Se le cose stanno realmente così ci si domanda come sia possibile un adeguato livello igienico riducendo così drasticamente le ore.
Addirittura si parla di altre riduzioni di personale nell’ambito della pulizia delle scuole. In futuro sarà sempre peggio? Altro che buona scuola...
S.F.
