Un momento di festa alla scuola Manzoni ha accompagnato la consegna degli attestati agli allievi delle classi prime che hanno partecipato al corso di approfondimento "Speak up" e agli studenti delle classi seconde che hanno concluso il corso base "Français, c'est facile!".
In un auditorium gremito di famigliari circa trenta ragazzi hanno recitato e cantato in inglese mettendo in scena una versione riveduta e corretta di fiabe famose. “E' stato bellissimo vedere l'impegno di questi studenti ed è giusto riconoscere loro il merito di aver trovato il coraggio di recitare in una lingua che non è la propria", commenta la professoressa di inglese Cannito. “Non è stato un semplice corso di approfondimento dell’inglese - aggiunge la professoressa Crisci - ma una positiva esperienza di collaborazione tra scuola e famiglia con il coinvolgimento di genitori e nonni che con il loro prezioso aiuto hanno contribuito alla realizzazione dei costumi di scena".
E passiamo al francese. Spiega la professoressa R. Tarallo, responsabile del corso: “Français, c'est facile è stato un corso propedeutico allo studio della lingua francese con attività laboratoriali, rivolto a gruppi di ragazzi delle seconde che studiano spagnolo come seconda lingua. Il progetto è nato per fornire loro strumenti e conoscenze utili nella scelta delle scuola superiore e/o nell'approccio guidato verso discipline che saranno studiate nella scuola secondaria di II grado”.
All'interno dei diversi ordini di scuole dell’istituto comprensivo ed in particolare nella scuola secondaria i docenti del dipartimento di lingue effettuano una progettazione che vede come leva principale nell’apprendimento l’utilizzo di giochi di ruolo, canzoni, filastrocche e tecnologie informatiche. Sottolinea la dirigente Maide Fissore: “Lo studio di almeno due lingue europee, oltre alla lingua materna, permette all'allievo di acquisire una competenza pluriculturale. E’ proprio questo che noi vorremmo per i nostri ragazzi: una mente aperta e quelle competenze indispensabili per essere protagonisti all'interno del contesto economico e sociale nel quale si troveranno a vivere".