All’ospedale Santa Croce di Moncalieri SSL TO 5 è stato introdotto un innovativo dispositivo per il trattamento della malattia da reflusso gastroesofageo (MRGE),
una patologia cronica che colpisce circa il 17% della popolazione europea e che può compromettere gravemente la qualità della vita.
Un paziente operato racconta come, dopo anni di terapie inefficaci e interventi non risolutivi, il nuovo sistema abbia portato a una completa scomparsa dei sintomi e a un ritorno alle normali attività quotidiane senza più bisogno di farmaci.
Il dispositivo, sviluppato in Svezia e applicato in laparoscopia, ricostruisce l’angolo di His tra stomaco ed esofago, ripristinando un meccanismo naturale di prevenzione del reflusso. L’intervento dura circa un’ora e consente una rapida ripresa.
La Chirurgia di Moncalieri, diretta da Gabriele Pozzo, ha iniziato a utilizzare la tecnica nel 2023 e ha già trattato oltre 20 pazienti con esiti molto positivi. È al momento l’unico centro in Piemonte a offrire questa procedura, attirando richieste anche da altre regioni.
L’Asl TO5 sottolinea come l’adozione di questa tecnologia rappresenti un esempio di innovazione responsabile nella sanità pubblica, mentre la Regione Piemonte evidenzia l’importanza della ricerca e della condivisione delle competenze.
Con più di 100 interventi l’anno per la MRGE, il centro di Moncalieri si conferma tra i pochi in Italia in grado di proporre tutte le opzioni oggi disponibili, dalle tecniche tradizionali alle più moderne soluzioni impiantabili.