Antonio Infuso, giornalista, già responsabile ufficio stampa del Comune di Nichelino, ora in pensione, ha vinto con il suo romanzo “La notte delle anime innocenti” il primo premio “EquiLibri”.
Il suo terzo noir con protagonista il commissario Vega, edito da Intrecci Edizioni, ha vinto il primo premio nella sezione “giallo crime” - della VII edizione del concorso nazionale “EquiLibri”, organizzato dall’associazione culturale romana “Piazza Navona”.
La premiazione si è svolta nel suggestivo borgo di Anguillara Sabazia, sul lago di Bracciano.
«Sono stato come quello che scende dalle Alpi per conquistare Roma – scherza Infuso, raggiunto telefonicamente durante il viaggio di rientro a Torino – Per pigrizia era la prima volta che partecipavo a un premio e aver vinto è una grande soddisfazione. Non me lo aspettavo, ma ci speravo”.
All’autore è piaciuta molto la motivazione che ha spinto la giuria ad attribuirgli la palma del vincitore: “Una trama ben congegnata che si dipana attorno a un personaggio vero e, nelle sue imperfezioni, perfettamente ideato. Il commissario Vega è ruvido e accattivante, come i grandi detective della tradizione “hard boiled”, qui rievocata e celebrata anche nello stile asciutto e scorrevole, attraverso un lessico semplice e, al contempo, impeccabile”.
Ora gli ammiratori del commissario Stefano Vega, poliziotto decisamente fuori dagli schemi, sempre pronto a rischiare e a eccedere per riportare la giustizia e schierarsi dalla parte del più debole, attendono con ansia la prossima avventura del proprio beniamino.
Cristina Ariaudo
In foto: da sinistra Antonio Infuso, Chiara Ricci, presidente dell’associazione culturale “Piazza Navona”, Paola Fiorucci e Antonio Pizzigallo, rispettivamente vice-sindaco e sindaco di Anguillara Sabazia.