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Dom, Dic
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I vincitori del Concorso "Fiorindo"

Cronaca
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Podio tutto italiano per la XVI edizione del concorso “Marco Fiorindo”, organizzato con dedizione dalla famiglia e dagli amici del musicista nichelinese
prematuramente scomparso all’età di 24 anni, in collaborazione con il Comune di Nichelino, l’orchestra Fiatinsieme, la Fondazione CRT e con il patrocinio del Consiglio Regionale, della Città Metropolitana diTorino e dell’associazione per la musica De Sono.

Il premio ha visto la partecipazione di 70 concorrenti provenienti da tutto il mondo ed in particolare da Azerbaijan, Sud Corea, Giappone, Ucraina, Turchia, Israele, Germania, Svizzera, Francia, Inghilterra e Italia.

«Un dato particolarmente interessante è che il gradino più alto del podio è stato vinto dagli italiani – afferma Donatella Pedico dell’associazione “Marco Fiorindo” - per la sezione clarinetto solista da Alessandro Beverari, per la musica da camera dal Trio Juvarra di Torino (composto da Andrea Maffolino, Martino Maina e Mirko Bertolino) e per il clarinetto giovani da Alberto Culmone».

Sul secondo e terzo gradino del podio si sono classificati rispettivamente per la categoria “clarinetto solista” Matteo Mastromarino ed ex aequo Maura Marinucci e il sudcoreano Jang Jaeyoung; per la sezione “musica da camera” il Duo Gurfinkel ed ex aequo il Trio Rigamonti e il Trio Chagall; per la categoria “clarinetto giovani” il francese Llawen Pearce e Michele Fabbrica.

Particolare quest’anno è stata la presenza di questo Duo Gurfinkel, israeliani, clarinettisti da generazioni: il nonno in Russia, il padre in Israele e loro, Alex e Daniel, gemelli e clarinettisti in Germania.

Infine per la categoria “liceo musicale” i concorrenti sono stati divisi in “sezione A” dove ad aggiudicarsi il primo gradino del podio è stata Clara Ruberti, seguita da Luca Scappagnini e da Jeremy Bratu e “sezione B” che ha visto come primo classificata Ester Zaglia seguita al secondo posto ex aequo da Gabriele Marchese e Simone Lucarelli.

«Inattesa e ben gradita è stata la concessione del Palazzo Comunale per i giorni di selezione – conclude Donatella Pedico - un’elegante e funzionale cornice per la nostra manifestazione. Per la prossima edizione, sembra ci sia la possibilità di aprire e chiudere il concorso presso la Palazzina di Caccia di Stupinigi, sarebbe magnifico».




Nella foto: Alessandro Beverari, vincitore della sezione clarinetto solista