La recente 12ª Festa del Libro e della Lettura a Nichelino è stata anche l’occasione per porre in evidenza un’attività di rilevanza sociale e culturale che da alcuni anni viene portata avanti sul territorio.
Su invito della direttrice della Biblioteca Civica “G. Arpino”, dott.ssa Loredana Pilati, le insegnanti e le allieve del Corso di Italiano per Donne Straniere, organizzato Spi-Cgil di Nichelino, hanno presentato un volumetto di ricette di piatti tradizionali di vari paesi. I testi, scelti e scritti dalle allieve, sono stati trascritti in italiano e in lingua originale, illustrate dai grafici dello Spi-Cgil e infine assemblati in un libretto vivace e creativo, facile da consultare. Il volumetto è piaciuto moltissimo al pubblico presente e le copie sono andate a ruba.
Questa iniziativa era stata pensata per la consueta festa dello scambio di auguri natalizi, durante la quale le allieve offrono tè, dolcetti e assaggi di piatti della loro tradizione. L’idea di mettere per iscritto queste ricette ha poi preso forma e si è ampliata ricevendo numerosi contributi e suggerimenti per un seguito più articolato e una diffusione pubblica. L’iniziativa, oltre a una valenza didattica, ha assunto un importante significato sociale, umano e affettivo.
La partecipazione alla Festa del Libro ha permesso di concretizzare questo felice epilogo con la presentazione ufficiale del volumetto, accompagnata da un rinfresco multietnico a base di tè marocchino e dolcetti di vari paesi, offerto dai promotori dell’iniziativa.
L’evento culturale è stato intensamente vissuto dalle allieve del corso che con la loro testimonianza hanno gratificato e commosso insegnanti e organizzatori. In queste donne emerge la voglia di inserirsi e conoscere non solo la lingua italiana, ma anche il luogo e il contesto sociale in cui vivono e crescono i loro figli. È stato un bel messaggio per la nostra comunità: anche l’impegno per lo studio e la creazione di un libro possono intrecciare legami, incontri e conoscenze, promuovendo un’autentica cultura di pace.
Aurora, Caterina A, Caterina S., Giovanna, Mimmaa, Piera e Valeria