Si riunisce il Consiglio Comunale

 ORDINE DEL GIORNO

1. Interrogazioni

2. Comunicazioni

3. Approvazione verbali della seduta del Consiglio Comunale del 6.3.2025 dal n. 18 al n.22

4. I Variazione al Bilancio di previsione 2025/2027 ai sensi dell’articolo 175 comma 2 del Tuel

5. Integrazione al vigente Regolamento di Polizia Urbana

6. Approvazione del nuovo Regolamento della “Commissione speciale di studio, ricerca e prevenzione della corruzione, delle mafie e dell’Osservatorio permanente sulla sicurezza pubblica locale” e abrogazione del previgente Regolamento

7. Approvazione del nuovo Regolamento “Consulta per l’integrazione e la pacifica convivenza civile” e abrogazione del previgente Regolamento

8. Mozione relativa a: “Reintegro dell’interpellanza nel Regolamento comunale”

9. Mozione relativa a: “Promozione della partecipazione al voto in occasione dei referendum promossi dalla CGIL su lavoro e cittadinanza”

10. Ordine del Giorno relativo a: “Sostegno all’attuazione del “Progetto di Vita” per le persone con disabilità e impegno del comune per la sua piena realizzazione”

11. Ordine del Giorno relativo a: “Rimuovere gli ostacoli burocratici, avviando sperimentazione presso gli uffici comunali per il rinnovo dei permessi di soggiorno per motivi familiari”

12. Mozione relativa a: “PFAS, inquinanti eterni”

INTERROGAZIONI

OGGETTO: POTATURA ALBERI

Con la presente, la sottoscritta Consigliera Comunale interroga su quanto segue

Premesso che

Esiste un regolamento comunale del verde pubblico (Approvato con deliberazione C.C. n. 101 del 29.11.2007/ Modificato con deliberazione C.C. n. 29 del 6.7.2012), ben articolato e chiaro che riporta:

• Art 9 …Interventi manutentivi

Punto 2.

b. effettuare interventi manutentivi secondo i criteri agronomici più aggiornati e nel rispetto delle tecniche colturali consolidate;

c. migliorare la qualità della vegetazione urbana allungandone il ciclo vitale e favorendone un normale sviluppo;

d. massimizzare gli effetti positivi della vegetazione sull’ambiente;

e. garantire una crescita sincrona della città e del suo patrimonio arboreo.

Punto3.

Le manutenzioni riguardano la conservazione dello stato ottimale degli alberi, della vegetazione arbustiva ed erbacea e degli spazi verdi in genere, nonché la conservazione della loro valenza ornamentale…

• 23 Potature alberi

… quando si deve eseguire una potatura occorre agire tenendo presente che: a. la riduzione della superficie fogliare si traduce in una minore disponibilità di elaborati e/o energia per le radici e le altre parti dell’albero; b. L’esposizione frequente della corteccia dei rami più interni alla luce diretta del sole può provocarne il surriscaldamento e conseguente indebolimento strutturale; c. il taglio dei rami si traduce in una successiva abbondante produzione di germogli inseriti debolmente, che con il tempo possono diventare pericolosi; 19 d. il legno dei monconi dopo il taglio risulta vulnerabile all’attacco degli insetti e dei funghi patogeni. 6. La qualora non sia possibile operare con nessun’altra tecnica alternativa per evitare, in via temporanea, l’immediato abbattimento dell’albero. Per taglio a capitozzo si deve intendere la drastica riduzione della cima o di branche laterali di un albero eseguita sull’internodo. Il taglio a capitozzo danneggia l'albero. 7. La potatura deve essere di norma limitata all’eliminazione dei rami e delle branche morte, malate o deperienti, nonché di quelle in competizione tra loro, in soprannumero o inserite debolmente allo scopo di mantenere la pianta nelle migliori condizioni possibili.

Considerato

Che le diffuse potature/capitozzature degli ultimi mesi sul patrimonio arboreo cittadino, chiaramente non rispettino quanto previsto dal Regolamento che questa città si è data, che tale operato ha danneggiato la nostra città in termini ornamentali, paesaggistici e in generale dei servizi ecosistemici generati dalla foresta urbana.

Interroga

Quest’Amministrazione per sapere perché siano stati del tutto disattesi i criteri di salvaguardia del patrimonio arboreo contenuti nel Regolamento Comunale.

Sara Sibona – Insieme per Nichelino

OGGETTO: CENTRI D’INCONTRO DEI COMITATI QUARTIERE

Premessa:

• Già con l’ultima interrogazione presentata nel febbraio 2024, si chiedevano chiarimenti riguardo ai nuovi regolamenti per adeguarsi al Terzo Settore, alle eventuali elezioni dei Comitati Quartiere e alle gestioni per la somministrazione
• nei locali dei centri d’incontro, tuttavia, a distanza di mesi, permangono gravi incertezze e mancanza di trasparenza sull’avanzamento di queste questioni.

Si evidenzia che:

L’unico incontro istituzionale avvenuto il 19 settembre 2024, avente come ordine del giorno lo “Stato di avanzamento organizzazione dei Comitati Quartiere”, non ha prodotto informazioni chiare e definitive sulle tematiche in oggetto.

Inoltre, risultano già assegnate alcune gestioni per la somministrazione nei locali dei Comitati, ma non sono state fornite informazioni precise sui criteri di assegnazione e sulle procedure adottate.

A oggi:

• Non vi sono notizie ufficiali riguardo ai rinvii delle elezioni dei Comitati Quartiere;
• Non è stata resa pubblica alcuna bozza di regolamento;
• Non è noto chi abbia ricevuto le assegnazioni per la somministrazione nei locali, né quali bandi siano stati pubblicati o risultino in fase di assegnazione.

Si chiede pertanto al Sindaco e all’Assessore competente:

1. Regolamenti: A che punto è il lavoro di redazione del regolamento?

Esiste una bozza ufficiale? Se sì, Averne una copia.

2. Elezioni dei Comitati Quartiere: Qual è la situazione riguardo al rinnovo degli organi direttivi? Quali sono le motivazioni di eventuali ritardi e quali sono le tempistiche previste? Se ci sono atti ufficiali che attestano tali decisioni averne copia,

3. Gestione dei locali: Quali sono le assegnazioni già effettuate per la somministrazione nei locali dei Comitati? Quali affidamenti sono attualmente in corso e secondo quali criteri sono stati stabiliti? Di avere una relazione complessiva degli affidamenti.

Bruno Calandra – Lega Salvini Piemonte

Accesso agli atti in discussione nel Consiglio Comunale (servizio non accessibile al pubblico)