Si riunisce il Consiglio Comunale

ORDINE DEL GIORNO

1. Interrogazioni

2. Comunicazioni

3. Approvazione verbali della seduta del Consiglio Comunale del 21.11.2024 dal n. 76 al n.86

4. Ordine del Giorno relativo a: “Riconsiderare il regime di esenzione IVA per il terzo settore”

5. Ordine del Giorno relativo a: “Crisi Automotive”

6. Ordine del Giorno relativo a: “Finanziaria 2025: una manovra del Governo contro il futuro dell’Italia”

7. Ordine del Giorno relativo a: “Impegno per abolizione globale delle mine anti-uomo e per il supporto alle vittime”

8. Mozione relativa a: “Sostegno al nuovo Codice della strada 2024″

9. Ordine del Giorno relativo a: “Diritto alla quota sanitaria per la Rsa”

10. Mozione relativa a: “Proposta di istituzione del “DASPO cinofilo”

11. Ordine del Giorno relativo a: “Riconoscere alle persone non autosufficienti con malattia cronica i diritti esigibili come da Legge 833/1978”

INTERROGAZIONI

OGGETTO: PUNTO DELLA SITUAZIONE SULL’INSEDIAMENTO ABUSIVO DI VIA MASCAGNI E VIA SANTHIA’

Premesso che

al fondo di via Mascagni, nella parte più vicina all’ex deposito giudiziale, si è costituito un vero e proprio

insediamento Rom.

la zona è stata storicamente e tristemente interessata da ricorrenti fenomeni di abusivismo edilizio, anche in zone sottoposte a vincolo ambientale assoluto (non condonabile) in quanto rientranti nella fascia di rispetto del Torrente Sangone.
con precedenti interrogazioni protocollate il 12/07/2018 e il 20/11/2018 si chiedeva riscontro a tre esposti (e svariate e numerose richieste di intervento) che un numeroso gruppo di residenti della zona aveva indirizzato all'amministrazione comunale.
negli esposti i residenti denunciano: schiamazzi e musica diffusa ad alto volume sia di giorno che di notte; guida senza patente da parte di minori; aumento del numero degli occupanti con continui nuovi arrivi; accensione di roghi di materiali plastici e rifiuti in genere che diffondono fumi tossici; accumulo di rifiuti di ogni tipo; abusi edilizi; svalutazione delle loro proprietà immobiliari e propongono di riqualificare la zona con un progetto che preveda inevitabilmente lo sgombero degli abusivi.

Considerato che

la situazione che si è venuta a creare è il risultato di anni di colpevole e volontaria negligenza dell’attuale

amministrazione.

le iniziative eventualmente poste in essere successivamente agli esposti non hanno avuto evidentemente alcun esito positivo.

Visto che

è stata scoperta una discarica abusiva sulle rive del fiume Sangone ed è stata sequestrata dai carabinieri della tenenza di Nichelino a metà dicembre 2022;
si tratta di un'area ampia, di circa 10mila metri quadri, nella zona di via Mascagni;
sono stati trovati oli esausti, amianto, carcasse di auto, macerie edili e anche rifiuti tossici.
le autorità competenti si sono pronunciate sullo sgombero di un terreno privato in via Santhià, occupato

abusivamente da alcune famiglie rom.

Il Gruppo Consiliare “Movimento 5 Stelle

Interroga

Il Sindaco e l’Assessore competente per conoscere:

1. Aggiornamento sull’iter procedurale a contrasto degli abusi edilizi riscontrati nell’area ed in particolare alla realizzazione delle ingiunzioni di abbattimento e ripristino dello stato dei luoghi.

2. Aggiornamenti sui lavori di bonifica della discarica abusiva scoperta e sequestrata dai carabinieri nel dicembre 2022.

3. Quali provvedimenti, diversi da quelli inefficaci posti in essere finora, l’amministrazione intenda adottare per ripristinare lo stato di legalità nella zona di via Mascagni, abbattendo la baraccopoli che si è venuta a formare in questi anni.

4. Se l’Amministrazione sia a conoscenza di ulteriori lavori di spianamento nell’area di via Mascagni e in che

modo pensa di intervenire per impedire un ulteriore allargamento dell’insediamento abusivo.

5. Procedure e tempistiche dello sgombero in via Santhià

Rocco Di Vito
MOVIMENTO 5 STELLE

OGGETTO: “PUBBLICA SICUREZZA – FACCIAMO IL PUNTO SULL’INSTALLAZIONE IMPIANTO DI VIDEOSORVEGLIANZA”

Premesso che

la sicurezza pubblica è un tema di fondamentale importanza per la comunità, in quanto contribuisce al benessere e alla qualità della vita dei cittadini, nonché alla protezione del patrimonio pubblico e privato;
atti vandalici, danneggiamenti e comportamenti antisociali possono arrecare ingenti danni al territorio comunale,

incidendo negativamente sulle risorse pubbliche e sul decoro urbano;

l'installazione di telecamere di sicurezza in luoghi strategici può costituire un deterrente efficace contro tali comportamenti, nonché un ausilio per le forze dell'ordine nell'identificazione e perseguimento dei responsabili;
ai sensi dell’art. 54 T.U.E.L. il Sindaco, quale ufficiale di Governo, ha funzioni e poteri anche in materia di sicurezza sul territorio comunale;

gli atti vergognosi accaduti la notte di San Silvestro del 2022 e 2023, in piazza Di Vittorio, non devono più ripetersi.

Considerato che

l’Amministrazione comunale ha più volte preso l’impegno di aumentare la sicurezza mediante lo stanziamento di fondi per l’installazione di nuove telecamere di sicurezza e il ripristino di quelle non funzionanti.

Visto che

questo Consiglio comunale, ad inizio 2024, aveva votato, approvando all’unanimità la mozione del M5S che impegnava il Sindaco e la Giunta all’installazione di un impianto di videosorveglianza entro il 2024.

Comune di Nichelino N. prot. 0050752 del 22/11/2024 11:50 Tit. 02 Cl. 03 Sc.

Il Gruppo Consiliare “Movimento 5 Stelle”

Interroga

Il Sindaco e l’Assessore competente per conoscere:

a che punto siamo con il progetto di videosorveglianza che l’assessore aveva promesso
se sono in programma azioni più efficaci per prevenire atti vandalici durante le festività natalizie a Nichelino
quali siano le azioni intraprese o che si intendono intraprendere al fine di assicurare il rispetto della legalità nella nostra città
se non sia il caso di convocare una commissione specifica per affrontare il problema con la partecipazione delle autorità di pubblica sicurezza e fare il punto della situazione entro fine dell’anno.

Rocco Di Vito
MOVIMENTO 5 STELLE

OGGETTO: PROPOSTE EDUCATIVE 2024-2025

Premesso che:

L’assessore comunale all’istruzione svolge un ruolo centrale nella gestione delle scuole a livello locale, contribuendo alla definizione delle proposte educative che ogni anno scolastico vengono elaborate. Queste proposte variano da comune a comune in base alle politiche educative locali.

Tra le competenze dell’assessore all’istruzione rientrano la presentazione di una proposta educativa che definisca le priorità, pianifichi le attività e assegni le risorse necessarie per il raggiungimento degli obiettivi educativi e delle altre attività connesse.

Una volta approvate, tali proposte vengono comunicate alle scuole, agli insegnanti, ai genitori e agli studenti, affinché tutte le parti interessate siano adeguatamente informate.

Generalmente, il processo di pianificazione e preparazione delle proposte educative inizia con diversi mesi di anticipo rispetto all’inizio dell’anno scolastico.

Considerato che:

A seguito della risposta all’interrogazione n. 35711 del 26 settembre 2023, dell’assessore in merito alle comunicazioni e agli incontri per illustrare le proposte educative relative all’anno scolastico 2023-2024, ai consiglieri non mi risulta che siano stati organizzati.

Analogamente, non si hanno notizie riguardo a eventuali incontri o comunicazioni relativi alla proposta educativa per l’anno scolastico 2024-2025.

Si interroga il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:

1-Se verranno organizzati incontri con i consiglieri comunali per illustrare la proposta educativa per l’anno scolastico 2024-2025.

2-In caso affermativo, quali sono i tempi e le modalità previste per tali

Generalmente tale processo di preparazione inizia molti mesi prima dell’inizio dell’anno scolastico.

Bruno Calandra
LEGA PIEMONTE PER SALVINI

OGGETTO: SITUAZIONE CIMITERI NICHELINO

Premesso che

Nel 2025 il programma triennale dei lavori pubblici prevede uno stanziamento di € 1.249.000 per il completamento di nuovi loculi e ossari nel campo XII

Rilevato che

Negli ultimi anni i Cimiteri cittadini necessitavano di urgenti manutenzioni straordinarie, in parte eseguite

Si interroga

Se parallelamente all’investimento per la costruzione dei nuovi loculi e ossari siano state sufficientemente finanziate e concluse le opere di manutenzione straordinaria

Quale sia la situazione attuale di disponibilità di loculi, cellette e fosse e se finalmente si sia riusciti a superare la mancanza cronica di qualche anno fa.

Infine vorremmo sapere come è stato gestito il nuovo contratto di gestione delle luci votive, a chi è stato assegnato e con quale durata.

Sara Sibona
INSIEME PER NICHELINO

OGGETTO: RICHIESTA DI CHIARIMENTI SULLA GESTIONE DEI FONDI DI SOLIDARIETÀ E SUGLI AIUTI EROGATI AI DIPENDENTI DELLA DITTA DELGROSSO DI NICHELINO

Premesso che:

A inizio anno, la ditta Delgrosso di Nichelino, operante nel settore della produzione di filtri per auto, ha cessato l’attività a causa di un fallimento, lasciando senza lavoro 108 dipendenti; L'azienda è attualmente sotto sequestro da parte della Guardia di Finanza per il fallimento e altre irregolarità, tra cui il deposito illegale di materiale inquinante;

Il Comune di Nichelino, tramite l’Assessore competente, si è attivato per fornire supporto ai lavoratori coinvolti, promuovendo diverse iniziative di solidarietà, tra cui:

Sgravi fiscali e agevolazioni economiche per i dipendenti residenti a Nichelino e una raccolta fondi destinata al sostegno economico dei lavoratori rimasti senza occupazione.

Considerato che:

Non risultano informazioni pubbliche dettagliate circa gli sgravi fiscali e le agevolazioni effettivamente concesse dal Comune di Nichelino, né il numero di beneficiari che ne hanno usufruito;

Non è stato reso noto l’ammontare complessivo dei fondi raccolti, chi sia stato incaricato della gestione di tali fondi e con quali modalità questi siano stati distribuiti ai lavoratori colpiti dalla chiusura dell’azienda.

Si interroga il Signor Sindaco e/o l’Assessore competente per sapere:

1- Quali tipologie di sgravi fiscali, agevolazioni o altri aiuti economici sono stati erogati dal Comune di Nichelino a favore dei dipendenti della ditta Delgrosso, e quali criteri sono stati adottati per l’erogazione di tali benefici e quanti dipendenti residenti a Nichelino hanno presentato domanda per accedere agli aiuti, quanti di essi hanno effettivamente ottenuto il sostegno richiesto, e quali sono stati i motivi di eventuali dinieghi;

2-Qual è l’ammontare complessivo dei fondi raccolti per la solidarietà ai dipendenti della ditta Delgrosso, chi è stato incaricato della gestione di tali fondi e in che modo sono stati distribuiti, specificando i criteri di assegnazione e l’entità degli importi assegnati a ciascun beneficiario.

Bruno Calandra
LEGA PIEMONTE PER SALVINI

OGGETTO: GESTIONE DI UN CASO DI GRAVE NON AUTOSUFFICIENZA PRESSO L’UVG DI NICHELINO

Premesso che:

In data 17 ottobre 2024, l’associazione UTIM di Nichelino ha segnalato, tramite il servizio gratuito "Sportello Diritto alle Cure", una grave situazione sanitaria riguardante una paziente di quasi 80 anni, affetta da demenza senile avanzata e in condizioni di grave non autosufficienza, ricoverata presso una RSA privata.

La Commissione di Valutazione dell’Unità di Valutazione Geriatrica (UVG) del Distretto di Nichelino ASL TO5/CISA12 ha assegnato alla paziente un punteggio di 13 su 14, riconoscendo un alto grado di non autosufficienza e la necessità di assistenza sanitaria continua.

Nonostante il quadro clinico estremamente grave, la Commissione ha classificato il caso come “NON URGENTE”, determinando tempi di attesa fino a un anno per l’accesso alla residenzialità convenzionata.

Tale decisione ha obbligato la famiglia a sostenere integralmente i costi delle cure, generando gravi ripercussioni economiche e psicologiche.

Nonostante le sollecitazioni dell’associazione UTIM per un intervento urgente, la paziente è deceduta il 26 novembre 2024, circa un mese e mezzo dopo la segnalazione, senza aver ricevuto cure adeguate.

Considerato che:

L’accaduto solleva gravi interrogativi sulle modalità di gestione dei casi urgenti da parte dell’UVG di Nichelino e sulle priorità adottate nella valutazione dell’urgenza.

Il caso evidenzia un problema sistemico, che, se non affrontato, potrebbe ripetersi, compromettendo il diritto alla salute di persone in condizioni di estrema fragilità.

È compito delle istituzioni locali vigilare affinché sia garantito il diritto alle cure, promuovendo interventi immediati per migliorare l’efficienza e l’equità del sistema sanitario territoriale.

Si chiede al Sindaco e all’Assessore competente:

1. Informazioni sulla vicenda:

Eravate a conoscenza della vicenda segnalata dall’associazione UTIM?
In caso affermativo, quali azioni sono state intraprese per verificare la situazione?

2. Se intendete convocare con urgenza della Commissione di competenza per:

Analizzare la vicenda segnalata dall’associazione UTIM indicata nella premessa.
Esaminare le richieste avanzate dall’associazione UTIM, con particolare riferimento alla garanzia della quota sanitaria per l’accesso alle RSA convenzionate.
Proporre l’adozione di un protocollo operativo che preveda:

La rivalutazione tempestiva dei casi segnalati come gravi con punteggi elevati attribuiti dall’UVG e il monitoraggio costante dei tempi di attesa per l’accesso alla residenzialità convenzionata, con la pubblicazione periodica dei dati per garantire trasparenza.

3. Per prevenire situazioni simili in futuro di:

Istituire un tavolo tecnico permanente con la partecipazione di: o Rappresentanti dell’UVG, Servizi sociali locali, La Consulta per la Disabilità.

Lo scopo: definire criteri chiari, uniformi e trasparenti per la gestione dei casi gravi e urgenti.

Prevedere un fondo comunale straordinario per sostenere economicamente le famiglie in attesa di accesso alla residenzialità convenzionata, alleviando il peso finanziario e psicologico derivante dalla mancata presa in carico immediata.
Potenziare la comunicazione e il coordinamento tra istituzioni, servizi sanitari e famiglie, per:

o Segnalare tempestivamente i casi critici.

o Monitorarne l’evoluzione.

o Garantire un intervento rapido ed efficace.

Bruno Calandra
LEGA PIEMONTE PER SALVINI

OGGETTO: INTERROGAZIONE SU ISTITUZIONE SENSO UNICO DI MARCIA VIA SUPERGA

A far data dal 08/08/2024, l’Ordinanza n. 338 del 19/07/2024 ha istituito il senso unico di circolazione nel tratto di Via Superga, compreso tra Via Torino e Via Bengasi, con direzione di marcia verso Piazza San Quirico con l’obbligo di svolta a destra da Via San Quirico, Via Damiano Chiesa e Via Silvio Pellico, in corrispondenza dell’intersezione con la suddetta via Superga, come riportato su avviso sul sito della

Città di Nichelino.

Con la presente interrogazione chiediamo all’assessore competente quali sono stati i criteri per cui la suddetta viabilità ha subito questa variazione; chiediamo se i residenti hanno chiesto espressamente all’Amministrazione di cambiare la viabilità;

Se uno dei motivi che ha portato a questa ordinanza è la ridotta sezione della carreggiata, perché non è stata presa in considerazione l’istituzione del divieto di sosta?

Come gruppo di opposizione abbiamo raccolto delle lamentele dei residenti in zona che trovano molto più caotica la situazione del traffico e non solo il mercoledì (mercato in Piazza San Quirico) ma anche da parte di coloro che per motivi lavorativi raggiungono Nichelino da Moncalieri, ricordando che trattasi di uno dei collegamenti con la stessa.
Filippo D’ Aveni
Domenica Nuzzo
D’AVENI PER NICHELINO

Accesso a materiale del Consiglio Comunale (servizio non accessibile al pubblico)