Oratorio è un termine che ha un’origine antica: era un piccolo luogo di culto, un edificio sacro destinato alla preghiera. San Filippo Neri contribuì a darne un’altra connotazione, come luogo di preghiere, ma anche di gioco e svago.
Sulla spinta determinata dal nuovo parroco, don Mario Aversano, un gruppo di parrocchiani della Regina Mundi si è ritrovato per riflettere su come “fare Oratorio”. Hanno condiviso quanto fosse opportuno evitare, da un lato, la tentazione di rincorrere i «bei tempi andati», «di quell’oratorio che fu … e che oggi non c’è più», e dall’altro di cercare di «fare una cosa nuova a tutti i costi», di rigettare cioè il passato.
L’Oratorio si pone come luogo del «tutti», nessuno escluso, dove ognuno si mette in cammino. L’intento è di proporre l’Oratorio come luogo di aggregazione, di ascolto, di amicizia, di cultura, di pensiero, di azione, di speranza alla pari di altri luoghi presenti sul territorio, ma con la consapevolezza che attraverso quegli incontri, quell’amicizia, quell’azione, quei volti, si possono creare le condizioni affinché il Signore intervenga nella vita delle persone.
Tante sono le attività incluse nel Progetto Oratorio Maria Regina Mundi 2017. Due hanno preso il via nelle settimane scorse: la Scuola dei Compiti e la Scuola Calcio. Nel progettare queste azioni gli organizzatori si sono posti la domanda: “C’è un bisogno? Queste attività interesseranno qualcuno?” “Sì, tutto questo è necessario”, è stata la conclusione, confermata dalle prime adesioni. È così si è avviata “La Scuola dei Compiti”: un gruppo di insegnanti, educatori, genitori, giovani universitari (detti Senior) ed un gruppo di giovani animatori e di studenti delle scuole superiori (detti Junior) hanno offerto il loro contributo volontario per dare vita al progetto. Molti degli studenti sono legati al progetto di Alternanza Scuola Lavoro promosso dall’I.I.S. Erasmo da Rotterdam presso le Parrocchie di Nichelino.
Perché “Scuola dei Compiti”? Nell’impianto del progetto “i compiti” sono solo un aspetto dell’attività, perché l’obiettivo prioritario è quello di creare un luogo in cui bambine e bambini, ragazze e ragazzi, possano vivere il loro tempo extrascolastico insieme ai propri coetanei, possano lavorare individualmente, ma anche in gruppo per potenziare le loro competenze ed esperienze e possano giocare e condividere il tempo senza essere soli!
L’attività si svolge dal lunedì al venerdì su due turni: dalle 15.15 alle 17.15 per le Scuole Medie e dalle 16.45 alle 18.00 per le Scuole Elementari, mentre il sabato mattina il turno è unico e va dalle 9.30 alle 11.00. Dopo le prime settimane si può affermare che l’attività abbia riscosso deciso interesse: sono già 45 gli iscritti per una frequenza giornaliera che è mediamente di 20 presenze. Va detto che questi numeri continuano ad aumentare tanto da rendere molto impegnativa l’organizzazione. Anche per questo il parroco don Mario continua a fare appello ad altre persone disponibili per svolgere questo servizio.
E passiamo alla “Scuola Calcio”. Anche il campo da pallone dell’Oratorio evoca ricordi importanti nel quartiere. L’idea di avviare la Scuola Calcio nasce con gli stessi presupposti della Scuola dei Compiti. Che cosa fanno, come occupano il loro tempo i bambini nel tempo extra scolastico? In più va anche detto che non tutti i bambini, i ragazzi e le loro famiglie, per quanto interessate allo sport, sono in grado di sostenere impegni sportivi molto stringenti, livelli agonistici e competitivi troppo elevati. La proposta dello sport che intende fare l’Oratorio vuole proprio dare una risposta a queste esigenze. L’Oratorio dal punto di vista delle strutture è “quasi” perfetto: c’è un campo, ci sono gli spogliatoi, ci sono ampi spazi ancora da destinare. È ovvio però che le strutture da sole non bastano. Il punto di forza della proposta della Scuola Calcio è stata la possibilità di poter contare sull’esperienza e la passione educativa di Antonio Sparascio, figura storica dello sport locale, che ha “insegnato calcio e educazione umana-sportiva” a tantissimi giovani nichelinesi e che ora si prende cura di questa nuova sfida a Regina Mundi. I primi 22 bambini sono già arrivati, naturalmente le iscrizioni non chiudono e c’è sempre spazio per nuovi ingressi. La Scuola Calcio si svolge il martedì e il venerdì dalle ore 17.00 alle 18.30. Va precisato che la Scuola Calcio fa parte di un progetto più ampio: si è costituita infatti una commissione, composta da giovani e adulti, accomunati dalla passione per lo “sport dei valori”, con l’obiettivo di avviare a partire dal mese di settembre 2017 l’Associazione Sportiva Dilettantistica “Crociera” (si rinnovano così i fasti del glorioso passato sportivo del quartiere), in modo da consentire alle squadre dell’Oratorio la partecipazione a campionati ufficiali. Questo comporterà un ulteriore sforzo nel costituire nelle prossime settimane una squadra di ragazzi delle Scuole Medie ed una squadra delle Scuole Superiori: nei giorni scorsi si è svolto il primo allenamento. Infine, con la costituzione dell’Associazione Sportiva, è forte il desiderio di poter offrire opportunità sportive anche per le bambine e le ragazze, costituendo ad esempio una Scuola di Mini Volley.
Paolo Bornengo