, dall’allestimento della chiesa per Messe e funerali, alla manutenzione e alle attività estive dei ragazzi.
Ernesto è stato anche una delle colonne dell’Unitre, dove per 30 anni insieme alla moglie Giovanna, in modo discreto e con grande umiltà, ha gestito decine di corsi, risolto situazioni complesse senza mai alterarsi.
Sempre nel campo del volontariato Ernesto ha fatto parte dell’Unitalsi facendo servizio anche durante l’ultima ostensione della Sindone e dell’UGAF, il gruppo che unisce gli anziani Fiat.
La calma e la discrezione sono state le sue caratteristiche. In una società in cui molti pensano che si emerga alzando la voce, con il potere di una carica o sottomettendo gli altri Ernesto si è sempre distinto per la sua signorilità, eleganza, discrezione e capacità di mantenere un clima sereno e disteso con il sorriso che emergeva sempre sotto i suoi baffi d’altri tempi.
Queste caratteristiche durante il funerale in una chiesa strapiena sono state ricordate dall’ex parroco don Fabrizio che ha ricordato molti aneddoti della collaborazione in parrocchia, dal dr. Piovano che ha parlato a nome dell’Unitre, dalla vicesindaca Carmen Bonino e dalle tante persone intervenute durante la funzione.
La sua vita è stata davvero un dono! Grazie di cuore, Ernesto, per tutto quello che ci hai insegnato. La tua assenza lascia un grande vuoto, ma il tuo ricordo resterà vivo nei nostri cuori.