La parrocchia della Santissima Trinità è stata toccata dalla dolorosa perdita dello “storico” sacrestano Mario Facciolo, salito al cielo il 17 gennaio 2024.
Mario ha dedicato molti anni al servizio della comunità parrocchiale con grande umiltà, generosità, sempre disponibile con chiunque ne avesse bisogno. Per decenni aveva collaborato prima con il parroco don Paolo, poi con don Joe, don Riccardo ed ora con i nuovi parroci don Davide, don Alberto e con don Edward,
Negli ultimi tempi, nonostante la vista l'avesse quasi completamente abbandonato, non aveva interrotto il suo operato in parrocchia, ormai conosceva ogni piastrella della chiesa a memoria e ne aveva cura come fosse la sua casa
Marito, padre e nonno esemplare, aveva dedicato la sua vita al lavoro alla Fiat, giunto dal Veneto negli anni 60, come tanti immigrati che a quel tempo arrivavano da ogni parte d'Italia per lavorare nell'industria automobilistica. Con l'arrivo della pensione Mario si era dedicato ai suoi adorati nipoti, alla cura dell'orto e aveva intensificato i suoi impegni come volontario in parrocchia, prima con la cura delle piante e poi in qualità di sacrestano.
Tutti i giorni apriva la chiesa e allestiva l'altare per le funzioni religiose: i battesimi, i matrimoni, i funerali, cercando di esaudire qualsiasi richiesta e donando a tutti un sorriso.
Purtroppo una malattia incurabile, dopo grandi sofferenze, l'ha portato in cielo.
Se in Paradiso c'è un altare da preparare sarà sicuramente pronto per lui e potrà finalmente ritornare a vedere con i suoi occhi e con il suo cuore grande e generoso.