L’annuale rapporto World Watch List 2022, stilato dall’organizzazione Porte Aperte/Open Doors,
documenta la situazione di oltre 360 milioni i cristiani perseguitati nel mondo. L’anno scorso in 5.898 hanno perso la vita per cause legate alla loro fede.
A causa dell’ascesa al potere dei talebani l’Afghanistan è balzato in testa nella classifica dei paesi in cui essere cristiano è più pericoloso. Dopo 20 anni la Corea del Nord ha ceduto questo triste primato, attestandosi comunque al secondo posto.
L’elenco di Open Doors vede tra i primi 10 posti ben sette nazioni africane, luoghi dove i movimenti jihadisti si stanno sviluppando sempre più.
Sono aumentati anche gli attacchi contro i luoghi di culto con un incremento del 14% del numero di chiese attaccate o chiuse (5.110 nel report 2022 contro i 4.488 nel report 2021).