Ero un bambino di V elementare quando la mia nonna Carolina, madre di mio papà, mi trovò mogio e in lacrime perché i miei compagni di gioco mi avevano espulso dalla combriccola…
Per lenire la mia sofferenza la nonna mi abbracciò e mi disse: “Non credo che i tuoi compagni non ti vogliano più bene, ma tu li devi amare più di prima. E per quel po’ di amore che ti manca vieni con me che andiamo insieme nella ‘bottega dell’amore’. Ne hai tanto bisogno”.
La guardai con curiosità ed allora lei si spiegò meglio: “La bottega dell’amore è la tua casa, la tua famiglia dalla quale tu scappi per raggiungere i tuoi amici…Qui ci trovi tutto l’amore del mondo. Anche quello dei tuoi amici, perché la tua famiglia ama gli amici che tu ami. Ecco dov’è la bottega dell’amore. Quello dei fratelli e delle sorelle che si vogliono bene, che amano i genitori e da essi sono amati. Quello dei nonni e dei parenti che amano tutta la famiglia, te compreso. Questa è la tua casa ed è così per tutte le famiglie del mondo. E’ Dio che ha voluto così!”.
Quella lezione la memorizzai e la portai con me godendo come non mai del calore della mia famiglia. Capìì soprattutto che senza la Famiglia non si può vivere e non si può crescere nella gioia.
Se salviamo la Famiglia, salviamo la gioia di vivere e l’umanità intera. Salviamo la pace e il futuro sulla terra.
P&N