Rieccoci al Natale di Nostro Signore e ad un anno nuovo che ne conta circa 2017 dalla nascita di Gesù.
Horae transeunt et imputantur: le ore passano e ci saranno messe in conto, ha scritto un giorno l’abate Bossuet. Stiamo dunque attenti nell’uso del tempo!
A me è piaciuto assai perché, nella mia lunga vita, della quale ringrazio infinitamente il Signore, ho proprio fatto il Pastor delle Sue pecorelle ed anche il Nauta, nel senso di aviatore…
Perché invece questa rubrichetta si chiama Grani di sale?
Siccome un lettore l’altro mese mi ha risposto con una lettera mettendo un vistoso punto interrogativo accanto a “sale”, allora spiego che il titolo vuol parafrasare la locuzione latina “Cum grano salis”, “con un grano di sale”, usata la prima volta dallo studioso latino Plinio il Vecchio (23 – 73 d.C.) nella sua opera “Naturalis Historia”, per indicare un medicamento che agiva soltanto se preso con un granello di sale. In senso figurato l’espressione ha poi assunto il più ampio significato di “… con un pizzico di buon senso”.
Dunque con un pizzico di sale diciamoci di cuore Buon S. Natale e felice Anno Nuovo!
P&N