Il mese scorso anche il Comune di Nichelino ha aderito al network nazionale dei “Comuni amici della famiglia”.
Di questa rete fanno già parte oltre 150 Comuni di 11 regioni italiane, impegnati a sviluppare azioni concrete a sostegno delle famiglie e della natalità
L’iniziativa era partita nel 2018 dalla Provincia Autonoma di Trento, dal Comune di Alghero e dall’Associazione Nazionale Famiglie Numerose e si è rapidamente allargata. L’anno scorso il network nazionale dei “Comuni amici della famiglia” si è riunito a Roma, presso la Pontificia università della Santa Croce, per fare il punto sulle prospettive del movimento e confrontarsi sulle cose da fare. «Iniziative come queste sono di grande aiuto per una scommessa che dobbiamo vincere insieme. Intendiamo anche stimolare un clima culturale diverso da quello degli ultimi anni, nei quali la famiglia in Italia è stata troppo spesso maltrattata. Bisogna ripartire dalla maternità e ridarle valore sociale”, ha detto in apertura del congresso la ministra della famiglia, natalità e pari opportunità Eugenia Maria Roccella.
Tra gli interventi anche quello del cardinal Matteo Maria Zuppi, presidente della Conferenza Episcopale Italiana: «La famiglia non è un problema o un retaggio del passato, ma il pilastro della società, garanzia di prosperità e di futuro: senza di essa le crisi economiche e le varie pandemie sarebbero state ancora più tragiche. Per questo occorre mettere in atto politiche attive che favoriscano la natalità e sostengano la famiglia, ricostruendo quella fiducia nel domani che sembra venuta meno negli anni. Senza famiglia non c’è futuro».