16
Dom, Giu
112 New Articles

Andar per mostre

Iniziative
Typography
  • Smaller Small Medium Big Bigger
  • Default Helvetica Segoe Georgia Times

Il 25 maggio sarà l’ultimo appuntamento primaverile alla palazzina di caccia di Stupinigi con “Passe-partout”, la visita guidata negli spazi non sempre accessibili della residenza sabauda.

Due i percorsi proposti: il primo “dietro le porte segrete” conduce nel dedalo degli spazi nascosti dove si muoveva la servitù per raggiungere discretamente le sale e gli appartamenti privati. Scivolando dietro le vecchie quinte si potrà immaginare come “funzionava” una residenza reale.

“Sotto il cervo” è il secondo percorso: si parte dal gran salone centrale e si giunge, scalino dopo scalino, la sommità della cupola a firma di Juvarra.

Per partecipare alle visite guidate è obbligatoria la prenotazione all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e per informazioni si può telefonare al numero 011.6200601.

Entro il 2 giugno è l’appuntamento con la fotografia d’autore: “Robert Capa e Gerda Taro: la fotografia, l’amore, la guerra” alla CAMERA - Centro italiano per la Fotografia in via delle Rosine 18 a Torino. Centoventi scatti raccontano “uno dei momenti cruciali della storia della fotografia del ‘900, il rapporto professionale e affettivo tra Robert Capa e Gerda Taro”. Gertae ed Endre, questi i loro veri nomi, si incontrano a Parigi nel 1934. Lei fuggiva dalla Germania nazista, lui emigrato dall’Ungheria, si innamorano e stringono anche un sodalizio artistico e politico. In un contesto storico e lavorativo complesso Gerta, per attirare l’attenzione degli editori, inventa il personaggio di un famoso fotografo americano “Robert Capa” impersonato poi da Endre e anche lei cambierà pure nome in Gerda Taro.

Per rimanere in clima parigino al Mastio della Cittadella di Torino i riflettori sono puntati su “Henri de Toulouse Lautrec – Il mondo del circo e di Montmartre”. Esposte litografie e manifesti del grande maestro dell’arte grafica della Parigi fin de siècle. Cinque le sezioni: i manifesti e le illustrazioni; le Donne ed Elles; il circo; i ritratti e l’esperienza multimediale. Un “salto” nei caffè, nei teatri, nei circhi dell’effervescente vita parigina della belle époque con tutti i suoi contrasti.

Altra cornice è stata riservata alla mostra “Capodimonte da Reggia a Museo”. Cinque secoli di capolavori da Masaccio ad Andy Warhol: la reggia di Venaria reale ospiterà sino a metà settembre alcuni dei capolavori delle collezioni artistiche del Museo di Capodimonte, dipinti a firma di Caravaggio, Tiziano, Masaccio e Parmigianino.

Rimanendo in tema di dipinti i Musei reali di Torino ospitano nelle Sale di palazzo Chiablese “Guercino, il mestiere del pittore”.  Questa mostra è dedicata al famoso pittore del ‘600 Giovanni Francesco Barbieri, meglio conosciuto con il nome de “il Guercino”. Sono esposte più di cento opere del maestro emiliano e di artisti suoi contemporanei, provenienti da musei come il Prado e il Monastero dell’Escorial, per raccontare anche il mestiere e la vita dei pittori del Seicento.

Alla biblioteca reale, invece, è proposto: “A tu per tu con Leonardo. L’Autoritratto: storia di un capolavoro” visitabile sino al 30 giugno. Oltre alla celebre opera si possono ammirare anche disegni e progetti realizzati da Leonardo nell’ultima fase della sua vita: la canalizzazione della Loira, gli studi geometrici, il codice sul volo degli uccelli, gli studi anatomici sul corpo umano e quelli sul cavallo.

I più piccini e le loro famiglie possono vivere un’esperienza nella preistoria con “Dinosaurs Experience” allestita nell’area verde antistante l’Ippodromo di Vinovo. Dinosauri animati riprodotti a grandezza naturale per un’esperienza quasi preistorica. Per informazioni consultare il sito https://dinosaliveexhibit.com.

Creature del tutto leggendarie sono invece le protagoniste della mostra “Mythos: Creature Fantastiche” allestita nelle antiche ghiacciaie di Porta Palazzo, presso il mercato centrale di Torino. Mitologia e fantasia si intrecciano spaziando da Anubi, il dio egizio dalle sembianze di uno sciacallo, al diavolo con le sue molteplici incarnazioni nelle leggende e il famoso conte Dracula.

E.C.