Presso la Casa Madre dei Missionari della Consolata in corso Ferrucci 14 a Torino
è stato presentato il nuovo Polo Culturale “CAM - Cultures and Mission”, uno spazio dedicato al dialogo e alla conoscenza delle civiltà e dei popoli attraverso un allestimento multimediale e l’esposizione di oggetti e testimonianze dagli oltre 100 anni di presenza missionaria nel mondo.
L’allestimento del centro è stato realizzato da Mediacor che ha curato i pannelli, i video e gli strumenti di comunicazione. Nella giornata inaugurale sono intervenuti tra gli altri l'Arcivescovo di Torino mons. Roberto Repole, il sindaco di Torino Stefano Lo Russo, il vicepresidente del Comitato diritti umani del Consiglio Regionale Giampiero Leo, suor Maria Luisa Casiraghi superiora della Regione Europa delle Missionarie della Consolata e don Alessio Toniolo direttore dell’Ufficio Missionario diocesano.
“Si tratta della continuazione di un viaggio, quello che hanno compiuto migliaia di missionari partiti da questa casa. Un viaggio che, oggi, continua anche qui, attraverso oggetti, immagini e filmati che permettono di vivere l’esperienza dell’incontro, del camminare insieme in uno spirito di fraternità e amicizia. Questo spazio restituisce a Torino, e non solo, una preziosa testimonianza di quello che i nostri volontari, le nostre volontarie e i missionari hanno potuto vedere nei 29 Paesi in cui operiamo, dall’Africa all’Asia, dall’Europa e all’America”, ha spiegato padre Stefano Camerlengo superiore generale dell'Istituto Missioni Consolata.
Il polo culturale “CAM - Cultures and Mission”, aprirà al pubblico sabato 10 giugno con orario dalle 9 alle 12.30 e dalle 14 alle 17 dal martedì alla domenica.