Al Centro Factory si è svolta la presentazione ufficiale sinergia tecnico-formativa tra la Pallacanestro Nichelino e il settore giovanile
La Pallacanestro Nichelino, fondata nel 2001, è una società sportiva che si è creata negli anni un proprio spazio, anche operando con gli atleti più piccoli della Scuola Basket Fulmini. Oggi ne fanno parte 200 atleti ai quali si aggiunge la prima squadra senior che ha come obiettivo la conquista della Serie D. Il Consorzio Basket Academy, che al momento riunisce circa 1.500 atleti, è un progetto nato qui in Piemonte con l’obiettivo di costruire una rete di collaborazione tra le società che vi fanno parte con un focus dedicato al minibasket.
Ha spiegato Luca Spanu, presidente della Pallacanestro Nichelino: “Già da tempo miravamo ad offrire ai nostri tesserati una specifica possibilità: quella di poter crescere all’interno di una società di provincia, ma con l’opportunità di essere osservati direttamente da persone competenti, in grado di garantire loro un futuro nel mondo della palla a spicchi ”. L’assessore allo sport Diego Sarno ha sottolineato come, al contrario di ciò che si può pensare, lo sport a Nichelino non sia rappresentato in modo esclusivo dal calcio e che è sempre più necessario tutelare le piccole eccellenze attraverso la possibilità di garantire impianti sportivi all’altezza.
Il progetto CBA - Consorzio Basket Academy, come hanno evidenziato i rappresentanti Valerio Lonoce e Francesco Raho intervenuti all’incontro di presentazione del progetto, pone le sue basi sull’obiettivo di formare uno staff al fine di migliorare il servizio sul territorio. Il che si traduce concretamente in un lavoro sui tecnici con riunioni mensili e sui ragazzi, così da formarli e farli diventare giocatori, appassionati, futuri arbitri o tecnici. La crescita deve essere di testa, tecnica e fisica. In sintesi si punta ad “offrire agli atleti di Nichelino la possibilità di trovare l’eccellenza in casa, senza necessità di spostarsi”.
Un discorso a parte merita il lavoro che si sta affrontando per quanto riguarda il settore femminile. Si sta cercando, attraverso l’adesione delle singole società all’Academy, di creare squadre femminili da iscrivere ai campionati della federazione.
Francesco Raho, responsabile tecnico del CBA, ha sottolineato l’importanza del “fare” e proprio in virtù di questo tutti gli istruttori e gli atleti del 2004 (under 13) delle varie società del consorzio saranno allenati, istruiti e messi alla prova: i più meritevoli parteciperanno ad un torneo internazionale, che si svolgerà a maggio a Berlino, sotto il nome di “Academy”.
In chiusura Luca Spanu ha precisato come l’obiettivo non sia quello di costruire un prodotto al fine di venderlo, bensì quello di creare una partecipazione attiva attenta a tutti gli aspetti della persona.
