Oltre quattrocento votanti, quasi l'80% degli iscritti: Renzi 59,43%, Orlando 29%, Emiliano 11,55%.
Seguirà anche il congresso a livello locale che dovrebbe portare all'elezione del nuovo direttivo di sezione, dopo un lungo periodo di commissariamento.
E' stata riammessa nel PD la componente, guidata da Diego Sarno, che l'anno scorso era stata espulsa per aver formato liste civiche in appoggio a un candidato a sindaco (Tolardo) alternativo a quello proposto dal PD (Fattori). Questo gruppo ora si è schierato a favore della mozione Orlando. Carmen Bonino, Salvatore Buglio e Franco Fattori sono rimasti con Renzi, mentre l'ex sindaco Giuseppe Catizone, “renziano” della prima ora e membro della direzione nazionale PD, è ridisceso in campo per la mozione Emiliano con l'incarico di coordinatore in Piemonte.
In Consiglio Comunale si è così creata una curiosa situazione che vede una parte del PD in maggioranza con la Giunta Tolardo e una parte all'opposizione. Resta da vedere quante saranno a Nichelino le adesioni al Mdp, il nuovo partito nato dalla scissione guidata da Bersani, Speranza e D'Alema.