Sono passati ormai quasi quattro anni dall’ultima volta in cui la nostra città ha ospitato bambini bielorussi.
Eravamo nel luglio 2019 e 24 bambini frequentavano i centri estivi; li potevate incontrare per strada o nei parchi cittadini insieme alle famiglie ospitanti. All’inizio del 2020 è sopraggiunto il Covid è tutto si è bloccato; l’anno scorso poi la guerra in Ucraina ha reso problematici anche i rapporti con la Bielorussia.
In questi quattro anni l’associazione San Matteo non si è fermata, ha continuato a sostenere i bimbi bielorussi con progetti effettuati presso i loro villaggi ed ospitandoli nel sanatorio Praleska in Bielorussia. “Il desiderio è sempre stato di ripartire con le accoglienze a Nichelino pur mantenendo attiva anche l’ esperienza di accoglienza a distanza - spiega il presidente Silvio Tomasini - Abbiamo lavorato a questo obiettivo e molto probabilmente nel prossimo mese di luglio riusciremo ad ospitare un piccolo gruppo di una decina bambini. Per questo motivo stiamo cercando famiglie disponibili all’accoglienza, persone con la voglia di aprire le porte delle proprie case e del proprio cuore a questi bambini che ancora vivono in zone contaminate dall’incidente nucleare di Chernobyl del 1986 e che in questi mesi stanno vivendo con apprensione la folle guerra in Ucraina”.
Durante il mese di permanenza a Nichelino i bambini frequenteranno i centri estivi rendendo possibile l’accoglienza anche alle famiglie in cui entrambe i genitori lavorano.
Per informazioni o adesioni telefonare al numero 339.42.00.289 oppure scrivere una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o visitare il sito www.sanmatteoonlus.org.